Serie A Primo hurrà  per Cantù ! Pilepic e Waters indicano la strada

AUTORE: ANDRE#9
Primo hurrà  per Cantù! Pilepic e Waters indicano la strada

Prima vittoria in campionato per la Red October che al PalaBancoDesio sconfigge la Consultinvest Pesaro per 77 a 68 al termine di una gara piacevole e ben giocata.
Inizio positivo per Cantù che con la schiacciata di Lawal, il contropiede di Darden e la tripla di Pilepic vola sul 7 a 2 dopo due minuti nonostante il gancio di Nnoko. La Vuelle non ci sta e con Jones e 4 punti consecutivi di Fields sorpassa immediatamente sull’8 a 7. E’ Waters a salire in cattedra con due canestri di fila che riportano avanti i biancoblu sull’11 a 8. Darden replica a Thotnton mantenendo i padroni di casa sul + 3 (13 a 10) a metà della prima frazione. Gli ospiti provano a reagire nuovamente con la bomba di Zavackas e Harrow, ma la formazione di coach Kurtinaitis, grazie a Callahan, continua a comandare per 16 a 15. Pilepic in penetrazione risponde al tiro pesante di Jones fissando il punteggio in perfetta parità a quota 18 a due minuti e mezzo dal termine del quarto. E’ un break esterno di 5 a 0, firmato Zavackas- Harrow, a far allungare i marchigiani sul 23 a 18. La Red October non molla e con Johnson e il gioco da tre punti di Kariniauskas impatta sul 23 a 23. L’appoggio di Nnoko permette alla Consultinvest di chiudere il primo quarto in vantaggio per 25 a 23.
L’avvio di seconda frazione è favorevole a Cantù che con Johnson e Travis sorpassa sul 29 a 27 a 8 minuti dall’intervallo nonostante il canestro di Thornton. Waters colpisce dalla media, Thornton infila un libero, Pilepic insacca la tripla che vale il + 6 interno (34 a 28). Jones prima replica a Lawal e poi realizza il – 4 ospite (36 a 32) a metà del secondo quarto. I bianco- blu alzano l’intensità in difesa e con la bomba di Pilepic e il canestro di Waters volano sul + 9 (41 a 32). Pesaro prova a reagire e con la penetrazione di Thornton e il contropiede di Jasaitis si avvicina sul – 5 (41 a 36) a due minuti dalla fine del primo tempo. E’ Thornton, con 4 punti consecutivi, a far rientrare i biancorossi sul – 1 (41 a 40) dell’intervallo.
Il secondo tempo comincia bene per la Red October che con Darden e Lawal allunga sul + 6 (46 a 40) dopo due minuti. Waters e Pilepic, dall’arco, rispondono ai due canestri di Jones tenendo Cantù sul + 7 (51 a 44). La nuova bomba di Pilepic fa volare i padroni di casa sul +10 (54 a 44) a metà del terzo periodo. Johnson risponde a Thornton, Darden insacca il +12 interno (58 a 46) a due minuti e mezzo dal termine della frazione. La Consultinvest prova a non mollare con Fields e Nnoko, ma la formazione di coach Kurtinatis colpisce con Johnson e chiude il terzo quarto in vantaggio per 61 a 50.
L’ultimo periodo si apre con i liberi di Waters a cui replica immediatamente Harrow. E’ Darden in contropiede a segnare il + 13 per Cantù (65 a 52) a 8 minuti dalla conclusione del match. Gli ospiti non mollano e con Harrow e Ceron si riavvicinano sul – 11 (67 a 56) nonostante l’arresto e tiro di Waters. Darden risponde a Field, Jones insacca il – 9 marchigiano (69 a 60) a metà dell’ultima frazione. I bianco- blu non ci stanno, si affidano a Darden e Waters, e tornano sul + 13 (73 a 60). Kariniauskas ribatte ad Harrow, Jones riporta Pesaro sul – 11 (75 a 64) a due minuti e mezzo dalla fine della gara. E’ l’appoggio di Lawal, dopo il canestro di Jones, a chiudere di fatto la partita tenendo la formazione di coach Kurtinaitis sul + 11 (77 a 66) a un minuto dalla sirena. Il canestro di Jones serve solamente a fissare il punteggio sul 77 a 68 per la Red October.

LA SALA STAMPA

Piero Bucchi:“Dobbiamo lavorare sui dettagli per limitare gli errori”

Coach Bucchi commenta così la sconfitta della sua Consultinvest al PalaBancoDesio: “E’ stata una partita a sprazzi in cui alla fine non siamo riusciti a ricucire il break che abbiamo subito nel terzo periodo. In questa gara ci sono sicuramente tante cose da salvare, ma altrettante su cui riflettere. Questa squadra necessita di lavorare sulle piccole cose, che fanno sempre la differenza: se vogliamo giocare a un buon livello dobbiamo commettere meno errori. Ci sono tanti dettagli che devono essere compresi dai ragazzi e migliorati, soprattutto da coloro che hanno poca esperienza di un campionato così fisico come quello italiano”.
“Voglio fare – ha continuato coach Bucchi – i complimenti a Cantù, che ha dimostrato di avere grandi qualità. Con questo playmaker la Red October ha ritrovato la quadratura che aveva già dimostrato di avere nella gara contro Venezia e che oggi in campo si è decisamente vista”.

Rimas Kurtinaitis “Abbiamo mostrato grandi progressi in difesa”

Coach Kurtinaitis commenta così il primo successo in campionato della Red October: “Sono contento della vittoria perché abbiamo lavorato duramente nelle ultime due settimane. Non abbiamo giocato bene l’ultimo quarto contro Venezia e la gara contro Brescia perché eravamo privi del play titolare. Oggi invece, grazie a Waters, la nostra qualità offensiva è stata sicuramente molto più alta”.

“Sono soddisfatto – ha continuato l’allenatore lituano – nel constatare che il lavoro compiuto in allenamento è stato messo a frutto in questa gara. Siamo stati molto più disciplinati e siamo riusciti a difendere in maniera decisamente più efficace rispetto ai primi due match. Ringrazio quindi i miei ragazzi per questa applicazione nella nostra metà campo e soprattutto per aver tenuto in uno contro uno e per aver difeso il canestro con numerose stoppate”.

“Ora – ha concluso coach Kurtinaitis – pensiamo alla prossima gara contro Sassari che è una squadra di grande qualità e con una panchina molto lunga. Stiamo guardando al mercato per implementare il nostro roster, ma la vittoria di oggi ci ha sicuramente dato maggiore fiducia nelle nostre qualità. Quello che chiedo ai miei giocatori, comunque, è di dare sempre il meglio di loro stessi, e dopo una sconfitta tornare nello spogliatoio con la testa alta per la consapevolezza di aver giocato al massimo delle proprie possibilità”.

Pallacanestro Cantù-VL Pesaro 77-68

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