Serie A Cuore, carattere e gruppo. Varese supera Reggio Emilia

AUTORE: ANDRE#9
Cuore, carattere e gruppo, Varese supera Reggio Emilia

Vittoria di cuore e di carattere per la Pallacanestro Varese che in occasione dell’undicesima giornata del campionato di Serie A trova il successo casalingo ai danni della Pallacanestro Reggiana (seconda forza del campionato) con il risultato di 81 a 71. Match estremamente equilibrato quello andato in scena al PALA2A che i biancorossi hanno fatto loro con una grande prestazione corale (ben 6 i giocatori in doppia cifra) spinti da un pubblico davvero caloroso. Cavaliero e compagni torneranno in campo mercoledì alle ore 20:30 per il match di Basketball Champions League contro il Neptunas.

L’inizio del match è equilibrato: dopo l’ottima partenza degli ospiti spinti dai canestri di Della Valle, Varese risponde per le rime con il duo italiano Cavaliero-Bulleri che fissa il punteggio sul 15-15. La Grissin Bon prova la fuga dalla lunetta con Gentile (15-19) ma in casa varesina sale in cattedra Maynor che contiene i ragazzi di coach Menetti e fissa al 10′ il punteggio sul 21 pari.
Il numero 3 di casa inaugura anche il secondo quarto e dà coraggio ai suoi che prendono il largo serrando le maglie in difesa e trovando buone giocate in attacco (34-25). Reggio Emilia si desta con Aradori i cui 8 punti consecutivi, intervallati da un altro canestro di Maynor, valgono il -3 ospite (36-33); Varese non si lascia intimorire e grazie alla super schiacciata di Eyenga chiude al 20′ sul 38-33.

La bomba di Aradori in apertura di terzo quarto viene annullata dai 5 punti di fila di Maynor che esaltano i biancorossi che con Eyenga si riportano sul +8 (44-36). L’ex Polonara piazza la bomba, ma la Openjobmetis rimane avanti con Kangur e Bulleri che annullano le giocate offensive di un Aradori preciso. Al 30′ il risultato sorride ancora ai padroni di casa: 54-49.
Avramovic apre gli ultimi 10′ con una tripla pazzesca che la Grissin Bon è brava a limitare con James e Polonara. La difesa di casa però torna a farsi sentire e per Varese è facile tornare sul +9 (65-56) grazie al canestro da sotto di Ferrero e sul successivo +11 (69-58) siglato da un preciso 2/2 di Kangur ai liberi. Gli ospiti provano a rispondere con il “solito” Aradori ma la Openjobmetis tiene botta tra la gioia del PALA2A. Alla fine è una festa: 81-71.

LA SALA STAMPA

Moretti: «Una gara straordinaria. Vittoria nata dalla difesa»

Coach Paolo Moretti inizia facendo un “in bocca al lupo” a Stefano Gentile, che si è infortunato e ha lasciato il campo in barella: «Voglio iniziare da Stefano Gentile, spero, così come tutti quanti noi, che sia una cosa da poco il suo infortunio. Da uomini di sport sappiamo quanto sia doloroso lasciare il campo in barella».
«Siamo molto contenti di aver vinto, avevamo bisogno dei due punti in classifica e quando c’è questa pressione non è facile tirare fuori una prestazione del genere. Siamo stati capaci di fare una gara straordinaria, facendo un po’ di tattica per cambiare il ritmo alla partita, per mettere qualche dubbio nell’attacco degli avversari che sappiamo essere efficace e organizzato. È stata una vittoria nata dall’abnegazione difensiva; altre volte le idee erano buone e ma non siamo riusciti a metterle in pratica. Non abbiamo sofferto a rimbalzo, anche se i troppi palloni persi ci hanno lasciato un po’ di paura fino alla fine.
«Abbiamo prodotto tanto con l’asse play-pivot, ci lavoriamo tanto e ora stiamo ottenendo i frutti degli allenamenti. Sono molto contento perché questa vittoria è arrivata anche senza il nuovo giocatore (Dominique Johnson), che ci darà una spinta emotiva in più per continuare a vincere»

Eric Maynor: «Abbiamo lottato insieme, grande vittoria»

«Abbiamo vinto una grande partita lottando fin dall’inizio su ogni pallone con la mentalità giusta. Siamo consapevoli che l’inizio della stagione non sia stato esaltante, ma lavorando sodo ne stiamo uscendo, passo dopo passo, e la vittoria con Reggio Emilia è il risultato del nostro lavoro quotidiano. Siamo molto felici di questo. Godiamoci la vittoria contro la Grissin Bon, squadra di indubbio valore, ed impariamo da questa partita, soprattutto per capire come trovare continuità. Dobbiamo giocare insieme lottando l’uno per l’altro; continuiamo così!»

Bulleri: «Oggi era importante vincere e ci siamo riusciti»

«Indipendentemente dalla parte tecnica che è sempre importante oggi abbiamo giocato la partita che volevamo. Oggi era importante vincere e ci siamo riusciti con grande sforzo, applicazione e desiderio. Per questo motivo siamo veramente soddisfatti. Rispetto al derby contro Cantù abbiamo avuto un approccio completamente diverso e questa è una cosa che non so spiegarmi. Ma credo che ogniuno di noi debba guardarsi al proprio interno e cercare di mettere sempre la giusta determinazione giorno dopo giorno. E questo deve avvenire non solo durante la partita ma soprattutto durante la settimana di allenamento. E’ li che dobbiamo crescere è li che possiamo crescere ed è li che vogliamo crescere».

Menetti. “Abbiamo sbaglato molto”

L’allenatore della Pallacanestro Reggiana, Max Menetti, commenta la serata “no” dei suoi: «Siamo delusi, abbiamo fatto una partita sottotono, anzi, abbiamo giocato male. La cosa più grave è che abbiamo avuto un infortunio molto grave. Sono molto dispiaciuto per Stefano Gentile, che ha girato la caviglia cadendo sul piede di Anosike dopo un tiro. Nella partita abbiamo segnato molto poco e sbagliato molto nelle situazioni che di solito non sbagliamo, in particolar modo i tiri in transizione che sono una delle nostre armi migliori. Questo ci ha demoralizzato e fatto sì che non siamo riusciti a trovare. È una buona lezione che ci deve servire per poter migliorare. Brava Varese a farci male nei momenti giusti».

Pallacanestro Varese-Pallacanestro Reggiana 81-71

212138335449

2121171216162822-1