Serie A2 – L’Angelico Biella onora fino in fondo il suo campionato e toglie al supplementare il sogno playoff

Una bomba di Udom e un’ultima azione offensiva del regolamentare interrotta da due falli di Venuto per una Biella non ancora in bonus mandano la sfida all’overtime, dove l’energia dell’ala scuola Mens Sana (7 rimbalzi d’attacco) e le prodezze di Ferguson (nessun canestro da due, ma ben undici triple a bersaglio) condannano la squadra di Bonora a rinunciare alla post-season.

Out Iannilli da una parte e Hall dall’altra, con De Vico in panchina solo per onor di firma, al PalaTiziano va in scena una partita godibile e divertente, con i padroni di casa che sembrano salire di tono nel secondo periodo (massimo vantaggio sul 37-29 grazie ad un positivo Stanic) e l’Angelico che rientra meglio dagli spogliatoi. Sotto nel punteggio (41-47), l’Eurobasket ritrova la parità con le bombe di Malaventura e Stanic innescate dalle giocate d’energia di Bonessio, da cui nasce anche l’assist per Micevic (58-52), ma Ferguson dimezza alla fine del terzo quarto con una tripla lo svantaggio.

Si procede sulle ali dell’equilibrio, con Ferguson che riporta avanti i suoi (65-66), ma Deloach (da tre) e Fanti, a rimbalzo d’attacco, tengono ancora avanti l’Eurobasket (74-69 a 2.30’’ dal termine), poi le bombe di Wheatle e Udom operano il ricongiungimento che sposta la partita al supplementare. Qui Ferguson colpirà altre tre volte dall’arco, favorito dal gran lavoro di Biella a rimbalzo d’attacco (21 palloni conquistati nonostante le uscite per falli di Tessitori e Rattalino), che permette all’Angelico di conquistare la ventiquattresima vittoria stagionale.

Rammaricato Davide Bonora a fine gara: “Dispiace tantissimo, avevamo un’occasione incredibile. Sapevo che Biella non ci avrebbe regalato niente. Ma senza Hall e senza De Vico era certamente una squadra per noi abbordabile. Il nostro problema è stato arrivare corti di fiato sul finale, sono convinto che con un briciolo in più di attenzione e concentrazione adesso staremmo parlando di un altro risultato. È un peccato perché avremmo coronato una stagione che rimane positiva, ma che poteva avere un epilogo con almeno altre 3 partite in un palcoscenico importante contro squadre molto forti; sarebbe stato il giusto premio per la società, lo staff e la squadra”.