Serie A2 Gli Sharks tornano a vincere con una grande prova di squadra e conquistano il 9° successo stagional


Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Gli Sharks cominciano il girone di ritorno con un successo 81-65 ai danni di Verona tra le mura del PalaMaggetti, con una grande prova di squadra. E’ stata una partita combattuta ed equilibrata per oltre 20’, poi a cavallo tra terzo e ultimo quarto c‘è stato il break decisivo che ha permesso a Amoroso e compagni di allungare. Grande prova di squadra con ben 23 assist (9 per capitan Fultz), 5 uomini in doppia cifra e una precisione disarmante dall’arco con 13 realizzazioni su 25 tentativi.
Alla palla a due, coach Di Paolantonio schiera Fultz playmaker, Smith e Casagrande esterni, Amoroso e Sherrod sotto canestro; coach Dalmonte risponde con Robinson in cabina di regia, Frazier II e Portannese sul perimetro, Totè e Diliegro sotto canestro. Sherrod sblocca con una schiacciata, poi Casagrande ruba palla e si fa fare fallo provocando l’antisportivo di Diliegro: 2/2 dalla lunetta e sulla rimessa tripla di Amoroso per il 7-0. L’ala ex Roma mette altri due punti in entrata, Sherrod lo imita appoggiando al vetro ma Totè infila dai 6.75 i primi punti dei suoi per l’11-3 dopo 3’ di gioco. Portannese segna la prima tripla personale del match, Casagrande torna a muovere il punteggio dei suoi e Fultz realizza la tripla del 16-6. Robinson si becca un fallo tecnico, Smith mette il libero ma i due USA di Verona colpiscono dalla lunga distanza per il 17-12. Fultz riapre il solco in entrata, ma Pini segna da sotto e Robinson firma in contropiede il 19-16 con 2:01 da giocare. Mei si sblocca da 3, Frazier confeziona un 2+1 e Pini appoggia il -1 (22-21) con cui si chiude il primo quarto di gioco.
La seconda frazione inizia con un libero di Pini, poi Smith riporta avanti i suoi ma Frazier e Portannese firmano un parziale di 6-0 per il sorpasso sul 24-28 a 7:41. Smith prova a scuotere i suoi in entrata, Mei segna dall’angolo e gli Sharks rimettono il naso avanti. Frazier è incontenibile e segna altri 4 punti, in mezzo un canestro di Fattori dopo un rimbalzo offensivo fissa il punteggio sul 31-32 a 3:45 dall’intervallo lungo. Dopo una lunga serie di errori al tiro, Amoroso muove il punteggio con una tripla sulla sirena dei 24” e Smith, lanciato in contropiede, serve Fultz che appoggia facilmente il 36-32 con cui le squadre tornano negli spogliatoi.
Al rientro in campo, Smith mette subito una tripla, Diliegro fa 1/2 ai liberi e Amoroso manda a bersaglio la tripla del 42-33. Robinson torna a farsi sentire in entrata, Sherrod risponde dalla media e Smith centra il bersaglio grosso per il 47-35 a 7:30. Totè ferma il parziale dalla lunga distanza, Amoroso non si fa attendere e segna dalla stessa distanza e Boscagin accorcia il gap sul 50-40 a 5:37. Smith per la schiacciata di Sherrod in un’azione da Top 10, ma Frazier, Totè e Robinson dimezzano il gap per il 52-46 a 2:55. Sherrod serve Casagrande che appoggia due punti facili, Boscagin si butta in entrata e fa canestro ma Amoroso e Smith dalla media firmano il nuovo +10. 2 punti di Robinson chiudono il terzo quarto sul 58-50.
L’ultimo quarto si apre sull’asse Smith-Sherrod che frutta il +14, poi Fattori appoggia il 66-50 a 6:04 che sembra indirizzare la partita verso i padroni di casa, anche perché gli Sharks giocano alla perfezione nella propria metà campo, costringendo Verona a numerose palle perse. Ma il match non è finito: Frazier e Boscagin confezionano 7 punti, ma le triple di Fultz e Mei li rispediscono a -15 (72-57). Frazier non si arrende e fa ancora canestro, Fultz risponde da 3, ma Boscagin e Robinson accorciano sul 75-63 a 1:55. L’ennesima bomba di Mei dall’angolo e il 2+1 di Sherrod mandano i titoli di coda sull’incontro: 81-63 a 1:27. Un canestro di Boscagin chiude il match sull’81-65.
Il prossimo impegno è la difficile trasferta di Trieste: appuntamento domenica 15 gennaio alle ore 18 all’Alma Arena.

Roseto Sharks-Scaligera Verona 81-65

222136325850

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