Serie B Sfuma il sogno dell'A2 per la Co.Mark BB14


Sfuma il sogno dell

Il sogno della Serie A2 per la Co.Mark BB14 sfuma, di nuovo, sul finale della sfida senza ritorno contro Napoli. E c’è amarezza per l’epilogo del PalaTerme, un verdetto che lascia i ragazzi di Ciocca a bocca asciutta, dopo una stagione passata ai vertici e più dell’80% di vittorie complessive conquistate. Chi festeggia è la squadra partenopea, che vince 64-59 al termine di un match dominato dalla tensione, dalle basse percentuali nel primo tempo; Napoli ha trovato un super-Visnic da 31 punti, incontestabile MVP di questa finale. Restano gli applausi ai gialloneri, che fino all’ultimo hanno provato a prendersi ciò che si meritavano, per ciò che hanno costruito in questi quasi dieci mesi di lavoro.

Visnic apre il match con una tripla frontale, la Co.Mark BB14 parte contratta e servono tre minuti per il primo canestro a firma Chiarello (3-2 al 3’). C’è tanta tensione, lo si avverte sin dai primi possessi, Nikolic in acrobazia fa 6-2, poi da sotto mette il +6 Napoli al 6’; la risposta della Co.Mark BB14 arriva con Milani, Chiarello risponde a una tripla di Maggio (11-6 al 7’), Berti da sotto riduce lo svantaggio e Napoli si ritrova con i due falli di Visnic, che obbligano Ponticiello a toglierlo momentaneamente dal match. La Co.Mark BB14 prova a sciogliersi nonostante da fuori non faccia canestro, Milani ancora da sotto fa 11-10 e Maggio chiude il quarto con la tripla del 14-10.

Il secondo quarto comincia sulla falsa riga dei primi dieci minuti, ovvero tensione alle stelle e difficoltà nel fare canestro da ambo le parti; non si segna per quasi tre minuti, tra palle perse e difese asfissianti, ci pensa Bastone in tap-in a rimettere in scia la Co.Mark BB14 (14-12 al 13’). Visnic fa male dai 6.75, Pullazi risponde allo stesso modo, e lo stesso Pullazi, con un viaggio in lunetta, mette il -1 giallonero al 16’. Gli arbitri non vedono un canestro di Panni, dall’altra parte Visnic sigla il 23-18 del 17’ e Mastroianni obbliga Ciocca al time-out (25-18 al 18’). Il quarto si chiude così, con gli errori di Maggio e Bastone negli ultimi 30”, e in generale con la Co.Mark BB14 troppo imprecisa al tiro (8/31 totale).

Altra musica ad inizio ripresa: canestro in penetrazione di Pullazi e Berti per il -3 giallonero, che obbliga Ponticiello al time-out (25-22 al 22’). È un’altra Co.Mark BB14, Lauwers pareggia dall’arco, Nikolic replica con un gioco da tre punti (28-25 al 23’), Pullazi non ci sta e mette la tripla del nuovo pareggio. Nikolic è l’uomo di Napoli ora, e Pullazi lo è per Bergamo, va ad inchiodare il 30-30 e poi in contropiede fa 30-32. C’è partita, Visnic impatta dalla lunetta, il PalaTerme alza i decibel, il lungo serbo ridà il vantaggio ai suoi dall’arco (35-32 al 26’), mette anche due liberi, Berti fa male dalla lunga distanza e tiene la Co.Mark BB14 a -2, prima di un fallo tecnico fischiato a Ciocca che riporta Napoli a +5 (40-35 al 28’). Visnic a sua volta si vede fischiato un tecnico per uno screzio con Berti con la Co.Mark BB14 si riavvicina con Pullazi, che ne fa quattro in fila per il nuovo -1 al 29’; Barsanti dalla lunetta fa 42-39, Visnic riapre il margine, Pullazi replica in contropiede per il 44-41 con cui si entra nell’ultimo periodo.

Si va sempre da Pullazi, che dalla lunetta accorcia sul 44-43, Barsanti segna da tre punti il nuovo +4 Napoli e Visnic mette il carico per il +7 (50-43 al 32’). Ciocca richiama i suoi, Panni spara la tripla importantissima del -4 (50-46 al 34’), ma prima Visnic fa 1/2 dalla lunetta poi Barsanti si prende un gioco da tre punti che lancia Napoli a +8 (54-46 al 35’). Serve la reazione, arriva il -6 di Berti e il -4 di Pullazi, che mette pepe agli ultimi 4 minuti (54-50 al 36’); dopo il time-out di Napoli, Marzaioli segna l’incredibile tripla del +7, Panni rimedia dalla lunetta (57-52 a 3’16” dalla sirena), Visnic sempre in lunetta fa 1/2, Panni in penetrazione ricuce (58-54 a 2’33”), lo stesso fa Milani con due liberi, portando i gialloneri a -2 a 2’12”. Pullazi ha dalla lunetta i liberi del pareggio, ma fa 1/2 (58-57 a 1’39”), Barsanti dall’altra parte lo imita per il +2 Napoli, ed è Visnic a infilare il canestro del +4 a 44” dalla fine. Berti segna il -2 vitale a 31”, ma Visnic, chi altrimenti, porta a casa il canestro del +4 a 9”. L’ultimo tentativo è di Milani, che non va. Finisce 59-64 per Napoli, che raggiunge Orzinuovi e Montegranaro in Serie A2.

Basket 2014 Bergamo-Cuore Basket Napoli 59-64

101418254441

101481126161523