A2 Femm. Udine si arrende dopo un supplementare a Marghera


Udine si arrende dopo un supplementare a Marghera

Alla Rittmeyer Marghera è servito un supplementare per piegare la Delser Basket School nella prima giornata di ritorno del campionato di serie A2 femminile. Dopo 45 minuti le venete si sono imposte 65-70, interrompendo così la striscia di vittorie consecutive – sei finora – della Libertas, e conquistando due punti importanti in chiave classifica: con la vittoria di oggi, infatti, Marghera sale a quota 18, mentre Udine deve fermarsi a 16.

È stata una partita dai mille volti. Le udinesi hanno iniziato il match con grinta e determinazione, mettendo in difficoltà la difesa avversaria incapace di limitare gli attacchi da parte di una scatenata Caterina Bianco (16 punti a referto) nel pitturato. Nei primi due quarti, infatti, la formazione di casa ha gestito ogni possesso con grande consapevolezza, mettendo in campo un gioco fluido e dinamico che è valso prima il +12 del quarto iniziale e poi il 38-27 di metà gara. Rispetto al match d’andata di ottobre, la situazione questa sera sembrava essersi capovolta, con Udine in vantaggio e le Giants ad inseguire; ma la squadra di Iurlaro, dopo la pausa lunga, ha ritrovato fiducia nei propri mezzi piazzando un parziale di 0-19 più che determinante: la Delser non ha segnato per circa otto minuti e Marghera ne ha approfittato, recuperando lo svantaggio sulle palle perse avversarie e riportandosi avanti fino al +8 (42-50) di inizio quarto periodo.

La Libertas ha decisamente abbassato la guardia e ha perso lucidità in un momento critico del match. Solo nell’ultimo quarto Vincezzotti e Ofomata hanno suonato la carica, riaccorciando le distanze (48-52) e permettendo poi a Mancabelli di concludere la rimonta, prima con l’assist per la stessa nigeriana (56-57) e poi con la tripla del contro sorpasso (59-57). A 12” dalla fine, però, Marghera si è giocata tutte le carte a propria disposizione con la solita Iannucci che dalla lunetta ha messo a referto il 2/2 del 59-59 di fine gara.

All’inizio del supplementare, Udine è scesa in campo con quattro giocatrici su cinque cariche di 4 falli ciascuna; dopo pochi secondi Ofomata, sulla quinta penalità, ha lasciato il campo, privando la Delser di uno dei migliori terminali offensivi della serata. Marghera allora ha continuato ad attaccare e Udine a rispondere a tono, ma sul canestro di Fabris (63-67) a 1’36 dalla sirena qualcosa si è spezzato: le udinesi non sono riuscite a riacciuffare il match e la Rittmeyer ha festeggiato la vittoria esterna.

Libertas Sporting Udine-Giants Marghera 65-70

241238274248

241214154212322

1o arbitro: Bonetti Stefano di Ferrara (FE)