A2 Femm. Ultimo quarto da incubo, Albino passa a Selargius


Ultimo quarto da incubo, Albino passa a Selargius

Le giallonere cadono in casa nello scontro diretto per l’ottavo posto: decisivo un parziale di 19-3 accusato nel finale.

Con un ultimo quarto da incubo il San Salvatore getta alle ortiche la vittoria nello scontro diretto in chiave playoff con l’Edelweiss Fassi Albino, che sbanca il palasport di viale Vienna col punteggio finale di 56-64. Le giallonere hanno condotto l’incontro per quasi tutta la sua durata, raggiungendo anche vantaggi nell’ordine delle 15 lunghezze. Nei dieci minuti finali, però, la difesa a zona delle bergamasche ha rovinato i piani di Lussu e compagne, che si sono arrese incassando un terribile parziale di 19-3.

LA GARA – E pensare che il San Salvatore aveva approcciato l’incontro nella miglior maniera possibile, andando subito avanti sul 9-0 e costringendo coach Stibiel a chiamare timeout. Al rientro in campo la zone press delle biancorosse non ha minato granchè le certezze delle padrone di casa, che hanno toccato anche il +10 (15-5). Nel finale di periodo il Fassi è però riuscito a ricucire, e con la tripla a fil di sirena si è riportato in carreggiata (20-15).

Nel secondo quarto Selargius ha giovato del buon impatto in uscita dalla panchina di Laccorte e Cordola, protagoniste del nuovo allungo sul +14 (40-26) che ha mandato le squadre all’intervallo lungo. Da segnalare anche l’encomiabile lavoro in zona difensiva di Ljubenovic, il cui impiego nel corso del secondo tempo è stato giocoforza limitato dai problemi di falli.

Dopo la pausa Albino ha cercato in tutti i modi di rifarsi sotto, non riuscendo però mai a scavalcare il muro della doppia cifra di svantaggio. La partita è parsa pressoché chiusa sugli sviluppi di una bomba di Gagliano, ma poco prima del 30’ sono affiorati i primi segnali di cedimento: Silva, sorprendentemente prolifica dall’arco, ha portato Albino sul -8 all’ultimo mini intervallo, mentre il San Salvatore ha progressivamente perso lucidità di fronte alla difesa a zona schierata dalle avversarie. Nel finale l’unico canestro giallo nero lo ha realizzato Gagliano dai 6,75 m, mentre dall’altra parte Packovski, Silva e, soprattutto, Marulli hanno bucato a ripetizione la retina, chiudendo la contesa sul 56-64.

Amareggiato a fine partita coach Fabrizio Staico: “Quando affrontiamo una difesa a zona andiamo sempre in difficoltà – dichiara – è un problema che accusiamo da diverso tempo, e che purtroppo non siamo riusciti ancora a risolvere. Ci proveremo ancora lavorando duro in settimana. Questa era una partita sicuramente importante, ma non ancora decisiva. Il nostro destino nella lotta playoff passa unicamente dalle nostre mani”.

S.Salvatore Selargius-Edelweiss Albino 56-64

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