Promo MI Magic Utah 64 – Baby Santos 57

AUTORE: Forrest

Si aggiudica il referto rosa in palio la truppa guidata da Angarano, che è stata abilissima a sfruttare il campo piccolo del centro Crespi In particolare ottimo lavoro per Dentice e compagni nel saper interrompere i rifornimenti nel pitturato degli avversari, dal quale sono scaturiti diversi contropiedi con realizzo di prima intenzione.
Sporadiche invece le giocate corali per la truppa guidata da Giorgi, nelle rare occasioni in cui si è esaltato il collettivo, sono arrivate facili canestri a un passo dal ferro.
Inizio di gara caratterizzato da un’approccio ancora una volta troppo remissivo per il team stasera orfano di Bazzani, Farina, Belli Paci e Mariotti (10 – 3 al 5’).
Prova a risalire la china la Baby Santos (12 – 8 con 4’ scarsi alla prima sirena), ma è un fuoco di paglia. Tenuto a bada Faccenda spauracchio nella gara d’andata, i padroni di casa si affidano a un Zallone quanto meno più ispirato rispetto alla gara di novembre per il 21 – 13 del 10’.
Nella seconda frazione gli ospiti smettono i panni degli “sparring partner” ed iniziano a giocare a un qualcosa che assomiglia vagamente alla pallacanestro: dapprima accorciano sul 26 – 21 del 15’, riuscendo anche ad agganciare i Magic sul 26 pari con tre minuti allo scoccare della seconda sirena.
In un finale di tempo concitato, i padroni di casa mettono ancora qualche punticino tra se e gli avversari (35 – 31 al 20’).
Ripresa delle ostilità all’insegna dell’equilibrio ( 38 – 38 al 25’). Da registrare l’unico vantaggio ospite il 40 – 41 con tre scarsi all’ultima mini pausa.
Risponde prontamente MU, il 46 – 41 frutto di un uno contro zero da palla rubata, è forse il fotogramma che meglio rappresenta la gara di stasera.
Nel film della partita, ultime battute del copione fin troppo scontate: MU prova un allungo definitivo senza mai riuscirci (48 – 41 al 30’), BS che cerca invece di rimanere in linea di galleggiamento con le unghie e con i denti (55 – 50 al 35’), senza mai riavvicinarsi troppo pericolosamente.
Un commento anche sulla coppia arbitrale: il primo arbitro Pasquali è parso fin troppo fiscale nell’appioppare allegramente antisportivi (ben tre di cui uno sul finale di primo tempo quasi inspiegabile), mentre ha lasciato correre colpevolmente in tre quattro occasioni dei contatti netti in entrata o azione di tiro verso canestro.
Al secondo arbitro Platini faccio un in bocca al lupo per i compiti in classe di domani mattina (oggi per chi non legge live), permettete al vostro cronista di scherzare visto l’avvicinarsi del carnevale.
Commento di Simone Venturini

Magic Utah Milano-Baby Santos Milano 64-57