C Silver CMT Luino - OB4 Crema Ass. 82-79 dts


Esce ancora con l’amaro in bocca e le ossa rotte OB4 Crema Assicurazioni dalla seconda trasferta in quel di Luino, dove la favorita CMT fa valere il fattore campo e si impone per 82-79 dopo un tempo supplementare, chiudendo la serie e confermandosi in categoria. Bellissimo il tifo sugli spalti varesini con Ombriano che si invola 0-9 grazie a Ghislandi. Moalli e Lo Biondo rispondono per il 19-18 del 10’. Donati costruisce di intensità un secondo quarto da applausi, impreziosendolo con recupero e schiacciata in contropiede ma Luino inizia a carburare con l’eterno capitan Gubitta (3 triple) per il 41-37 alla pausa lunga.
Due triple immediate di uno scatenato Bonvini rimettono la parità sul tabellone a quota 45 e la gara si fa intensa e carica di tensione. I padroni di casa riconquistano due possessi di vantaggio al 30’ sul 60-55 grazie al fuoriclasse Moalli ma la schiacciata di Fall e i tagli in area di Airoldi fanno male alla difesa di coach Senesi, fino al 62-61 del 37’. Luino scappa con 90 secondi da giocare a + 5 ma Crema Assicurazioni sembra avere ancira risorse; tripla di Bonvini e possesso della vittoria con 18 secondi da giocare sul 69-68.
Bonacina sbaglia dalla media ma Airoldi raccoglie il prezioso rimbalzo offensivo, subendo fallo con 3,4 secondi sul cronometro e spedendo in panchina Moalli per raggiunto limite di falli. L’esterno cremasco sbaglia però il primo personale, impattando col secondo per l’overtime. A questo punto i rossoneri ci credono ma Lo Biondo non è dello stesso parere e piazza 6 punti consecutivi di gran pregio, corroborati dall’energia di Marotta. Bonvini da 9 metri per il meno 1 e i liberi di Marotta fissano l’82-79 finale, con la tripla di Ghislandi che si spegne sul ferro.
Tanta delusione tra le file ombrianesi, anche per il pesante infortunio di Pietro Lecchi, che rischia di far terminare la stagione al playmaker di Brignano, con ancora un turno di playoff salvezza da giocare.
Da segnalare le 10 triple equamente distribuite tra Bonvini e Ghislandi, oltre alla solida prova di Donati in regìa (10 punti e 6 rimbalzi). A condannare il quintetto di coach Bergamaschi, i soliti tiri liberi, vero tallone d’Achille della stagione, con un misero 13/24 che ha spalancato al meritevole Luino la vittoria, sia in gara 2 che in questa emozionante gara 3.
Forza ragazzi, non è ancora finita!

Uff. Stampa Pallacanestro Virtus Luino

Virtus Luino-OB4 Ombriano Basket 82-79

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dts