C Silver – Castronno 60-59 Wizers

Crisi? Momento no? Periodo nero come il carbone?

Chiamatelo come volete ma, dopo l’ennesimo stop di WIZ Basket Legnano ’91, questa volta a Castronno, la sostanza resta: la squadra legnanese non sa più vincere e, soprattutto, non sa più imporre la sua identità.

La riprova è proprio nei risultati delle ultime uscite dei legnanesi: alcune gare perse ai 90 punti, altre ai 60 subendo di fatto le iniziative e il piano tattico degli avversari.

La cronaca castronnese offre infatti uno spaccato delle incongruenze WIZ: 19 a 15 alla fine del primo quarto, un dato che sui 40 minuti rilancia verso gli 80 punti subiti di un gruppo che, al netto della grave assenza di Rinke, gioca troppo a sprazzi. Dopo il 26 a 21 per i varesini al 13°, Legnano con Hamadi e Turano piazza un 12 a 4 favorevole e chiude il primo tempo avanti: 30 – 33.

Con una tripla di Radice in apertura di secondo tempo, Legnano tocca il massimo vantaggio: 37 a 42 al 27°, ma non riesce ad affondare il colpo e Castronno, che pur a zero punti è comunque un gruppo di carattere, a cavallo dei quarti risponde con un controparziale di 14 a 7 ribaltando di nuovo punteggio e inerzia sul 51 a 49 al 33°.

Legnano non riesce a mordere in difesa e a correre in attacco contro una Castronno che, al contrario, addormenta la partita e messo il naso avanti non molla più la presa e complici le “drammatiche” sciocchezze difensive di WIZ porta a casa il primo referto con Bologna che, glaciale, dalla lunetta fa 6/6 e, metaforicamente, spalanca la finestra “vista precipizio” per i giocatori di WIZ Legnano.

Ufficio Stampa Basket Legnano