C Silver – Vittoria roboante nel finale per l'Arcadis

Corsico risorge dalle proprie ceneri e ribalta il risultato negli ultimi minuti.

Vittoria di carattere che dà fiducia, nonostante una prestazione non perfetta e sfortunata al tiro. Rimonta finale che dà fiato ad un filotto di tre vittorie consecutive, con il quale l’Arcadis stacca le concorrenti dal fondo classifica e guarda ora a piazzamenti in classifica più favorevoli.
Inizio di gara complicato per i padroni di casa: dopo un paio di appoggi al vetro San Pio rivendica la netta sconfitta in Coppa Lombardia, e giocando con il coltello fra i denti strappa il primo parziale del match. Se da un lato i pochi punti di Corsico arrivano da tiri difficili e da tanta individualità, San Pio trova canestri facili smarcando sempre l’uomo sotto canestro.
La dea bendata sembra assistere gli ospiti, che sfruttando i pick-and-roll e diversi tiri fortuiti, guida serenamente anche il secondo periodo.
Dall’incerto 26-39 sale molto nervosismo tra le file di Coach Contardi: si soffre per i troppi tiri sbagliati, a discapito di una formazione avversaria, invece, in un ottimo momento e in stato di grazia.
Si prova a risollevare il morale nel terzo periodo ma la distanza di 13 punti sembra irrecuperabile: San Pio risponde colpo su colpo, azzerando l’entusiasmo dalle tribune. In casa gravano i troppi liberi sbagliati, e il misero 1/13 da tre non aiuta. Ancora una volta la fortuna assiste San Pio, che trovando certezza dalle mani di Ceccariglia e Marnetto chiude a +12 il terzo periodo.
Nonostante questo l’Arcadis trova ottime difese, costringendo a più riprese l’attacco biancoverde a tirare allo scadere dei ventiquattro secondi.
I primi minuti di ultimo periodo, però, sembrano la copia del resto della partita – rimangono emblematici i canestri entrati allo scadere dopo una preghiera dei tiratori avversari. Ma dagli ultimi sei minuti qualcosa cambia: il vento gira e tutto quello che era uscito ora sembra entrare. Sale in cattedra Lamia che alzando a più riprese la mano fa esultare i tifosi, riaccendendo la speranza dalle tribune. San Pio sembra impotente e Corsico dilaga: ancora una volta è il playmaker siculo a guidare l’ondata di entusiasmo (ben cinque le sue triple, che permetteranno all’Arcadis di condurre il match nei minuti decisivi), e assistite dalla specialità di Di Caro e Anelli.
I padroni di casa passano a condurre per la prima volta in partita: la difesa torna solida e i canestri non mancano – saranno 33 i punti scritti a referto solo nel quarto quarto. San Pio non regge il contraccolpo smarrendo la rotta, Corsico irrompe e ne approfitta, sigillando il match con i tiri liberi ed esultando per la tripla finale di Vitelli che consegna i due punti ai biancoblu. Finisce 74-69 tra l’entusiasmo generale.
Vittoria spettacolare che non solo da una botta al morale della squadra in vista degli scontri diretti con Sedriano e Daverio, ma che soprattutto spinge Corsico al -2 dal sesto posto.
Partita che, se analizzata freddamente, lascia spazio a molti chiaroscuri: troppa la frenesia che condisce l’attacco per i primi due quarti (salvato solo da un Anelli ancora caldo da domenica scorsa), ma soprattutto una difesa – identitaria per il gioco di Coach Contardi – che sembrava smarrita. Rimane però il grande cinismo di questa squadra, che nel momento più basso trova forse la vittoria più sudata ed importante della stagione. Una striscia di vittorie che ci permette di prendere un’ampia boccata d’ossigeno prima del tour de force che chiuderà definitivamente i giochi.

Uff. Stampa Basket Corsico