C Silver – Venegono 85-68 Wizers

Dopo quella di Pavia WIZ Legnano affronta, a Venegono, un’altra trasferta importante e piena di significati in ottica alta classifica. Però, dopo quella in casa di Pavia capolista, WIZ incassa un’altra sconfitta. Questa volta più cocente perchè giunta al termine di una prestazione complessivamente deludente.

Legnano infatti, in una gara che sulla carta avrebbe dovuto e potuto rilanciarla in termini di ambizioni, gioca una gara poco consistente sui due lati del campo ma, più di tutto, “leggera” e senza reattività nella sua metà campo difensiva. Lasciare a una squadra come Venegono, già talentuosa di suo, il 47% al tiro e un lussuoso 53% da 3 punti (9/17 per Fedrigo e soci) equivale, tecnicamente, a scavarsi la fossa con le proprie mani.

Legnano, ad eccezione di un secondo quarto tutto sommato accettabile (20 a 25 per WIZ) non tiene mai il pallino della gara e, anzi, al contrario subisce gran parte delle iniziative costruite da Bianchi, playmaker venegonese, certamente padrone tattico del match.

Legnano, che in difesa è molle, arriva sempre un giro dopo e non regala mai sensazioni positive sbaglia la partita anche in attacco con un 24/66 dal campo (36% al tiro) ricco di errori banali e certamente inattesi da giocatori così esperti.

Insomma, totale generale, una trasferta che è per WIZ si trasforma in un mezzo disastro e un pieno passo indietro.

La cronaca racconta di un primo tempo caratterizzato da una sostanziale supremazia dei padroni di casa che alternando uomo e zona chiudono il primo quarto sul +8 (23-15), ma subiscono il break legnanese (5 al 15, 28-30 al 16°) firmato dalle triple di Hamadi (5/8) l’unico fra gli ospiti in grado di “vedere” il canestro con una certa continuità. Venegono reagisce prontamente e nei quattro minuti restanti nel periodo riprende le redini del match con un gioco corale certamente più brillante di quello dei “wizers”. Il tutto è solo il prologo di quanto accade nel terzo periodo con Venegono che prima “strappa” sul 56-47 al 24° e a cavallo dei quarti assesta con Beretta (suo il 9-0 dell’allungo decisivo), Moraghi e Cozzoli i colpi del k.o: parzialone di 20 a 9, punteggio sul 76 a 56 al 36° e tutti a casa con i legnanesi che, invece, in attacco sbagliano giocate elementari, mentre i difesa si distinguono per la loro impalpabilità.

Ufficio Stampa Basket Legnano