C Silver – Si interrompe a Luino la striscia di vittorie dell'Arcadis Corsico

Altra grande prestazione in recupero dell’Arcadis ma questa volta non basta.

Campo e squadra difficile: Luino con il coltello tra i denti affronta non senza difficoltà Corsico, ma nel finale, dopo un gagliardo recupero ospite, trova la stoccata vincente. Finisce 82-76.
Ventiquattresima uscita di campionato per l’Arcadis impegnata nella trasferta più lunga del girone: ad attenderli i ragazzi della Virtus Luino. Scontro che già dai giorni precedenti accende l’entusiasmo: Corsico galvanizzata dalla striscia di vittorie e dalla prova di maturità di Cerro, Luino, invece, in cerca di sfogo dopo un “buzzer beater” subito con Pavia e alla ricerca del secondo posto.
Inizio difficile per il quintetto di Coach Contardi che si vede subito costretto a rincorrere. Del Bosco scalda subito la mano facendo esultare i tanti tifosi presenti al PalaBetulle, e iscrivendo a referto il primo parziale della gara. Sugli scudi, nell’attacco biancoblu, Soldati che con i primi punti della sua gara tiene Corsico in partita. Ma la nostra difesa è subito in difficoltà: troppi i tagli ciechi sotto canestro che permettono ai lunghi varesini di appoggiare facilmente al vetro. Il primo quarto si chiude 35-24 con la difesa dell’Arcadis prima indiziata per un periodo incolore.
Alla ripresa nel secondo quarto le maglie difensive si stringono e l’Arcadis rosicchia punto su punto. Ma se da un lato Lamia pareggia il divario, dall’altra i direttori di gara puniscono la nostra fisicità mandando in lunetta a più ripresa i ragazzi di Coach Senesi (saranno 16 i liberi tirati nel primo tempo da Luino). Così facendo i padroni di casa tengono la distanza, andando negli spogliatoi con un comodo +10.
Ma ancora una volta la panchina di Corsico predica calma e la paura di Luino sale: l’Arcadis si rifà sotto, e smistando i punti tra lunghi ed esterni, torna in partita. La chiave di lettura che permette il 60 pari al terzo quarto è la difesa: una volta sistemato il posizionamento del centro il tabellino dei padroni di casa rimane a bocca asciutta. E dal 62-60 la partita entra nel vivo con le due formazioni che si rispondono colpo su colpo: ai canestri di Vescovi e Lo Biondo risponde presente Soldati, che con la tripla del +2 manda Corsico avanti. Negli ultimi minuti però Corsico gioca con troppa frenesia: eccessivi i tiri presi a pochi secondi dall’inizio dei 24’’ e il punteggio rimane a 76. D’altro canto invece Luino trova la stoccata vincente in due appoggi al ferro da pick-and-roll, e con i liberi di Gubitta chiude la pratica.
Finisce 82-76 ma nonostante la sconfitta la testa è alta. Ancora una volta una prova di forza nel recupero dal -14, anche se non è bastato. Rimane l’entusiasmo nello spogliatoio, utile per la prossima sfida casalinga contro Robbio.

Uff. Stampa Basket Corsico