C Silver – Terza sconfitta in fila per l'Arcadis: vince Luino 58-67

C’era da stringere i denti per questa ultima sfida in emergenza: l’Arcadis trova una buona prestazione con la squadra capolista, e solo le assenze e una forma fisica non del tutto ottimale non ci fanno ottenere i due punti.
Tanta la frustrazione comprensibile per un filotto negativo che accompagna da troppo tempo Corsico, ma sono tanti gli aspetti positivi. Abbiamo lottato fino alla fine, e, sperando nella fortuna che gira, chiudiamo un capitolo condito da squalifiche rivedibili e tanti (troppi) infortuni – difatti rientrano sul parquet Fornari e Lamia, che seppur al 20%, allungano le rotazioni con qualità e punti nelle mani.
Al fischio d’inizio non ci facciamo spaventare dalla formazione di Coach Senesi: siamo spavaldi e rispondiamo colpo su colpo. Ottime le nostre percentuali al tiro, e punendo quasi sempre gli errori di Luino chiudiamo sul 17-18.
Anche con qualche cambio la panchina risponde presente: la partita vive di fiammate, e se da una parte colpiscono Vescovi e Del Bosco, dall’altra ribattono Di Caro e Bonetti.
Il primo strattone lo diamo noi alla ripresa: +6 volando sull’onda dell’entusiasmo del PalaVerdi, ma abbiamo poca lucidità a gestirlo. A poco a poco Luino si riallaccia a noi, rimettendo il giudizio al quarto quarto.
Dal 47-47 la musica cambia: troppo frenetico il nostro gioco, e ci accontentiamo di un tiro dopo pochi secondi. Pesano le cattive scelte, e con una difesa poco comunicativa subiamo il parziale fatale; gli esterni di difesa escono troppo e questo lascia spazio per una linea di passaggio dalla punta alla linea di fondo: essenziali i quattro appoggi liberi al vetro che regalano di fatto la vittoria a Luino. A spegnere ogni nostra definitiva speranza sono i cinque punti di Pehar: prima una tripla e poi un piazzato in mezz’angolo fanno esultare la panchina ospite. Finisce 58-67.
Tanta la frustrazione, ma come detto, i segnali sono positivi: nonostante le assenze lottiamo con tutte le formazioni, e rispetto alla partita precedente abbiamo limitato le palle perse.
Si chiude una serie di partite con la rosa ridotta all’osso, e la determinazione guarda ora a Robbio e Venegono per chiudere al meglio il campionato.

Uff. Stampa Basket Corsico