C Femm. – SOfferta ma decisiva vittoria

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Sofferta, soffertissima vittoria contro Crema che nelle ultime partite giocate ci aveva sempre castigato nelle fasi finali dopo nostre condotte avanti per larga parte delle gare.
E lo spettro di una nuova sconfitta all’ultimo minuto, dopo quella patita settimana scorsa, aleggiava palpabile sulle tribune.
Due fattori hanno giocato però a nostro favore stasera:
A poco meno di 3’ dalla fine esce per un problema fisico (crampi, caviglia?) la Visigalli, unica in grado di mettere la tripla finale decisiva (comunque tripla messa nel quarto finale tirando da via Pandino). L’altro è la ns Grassi che esce prepotentemente nel finale della gara. Nel bene e nel male ma soprattutto nel bene.
Nel solo ultimo quarto segna 10p con 2 triple di fila, canestro, 2/2 ai tl.
Ma vediamolo nel dettaglio l’ultimo quarto.
Sul pari 26 del 30’ l’inizio del quarto finale è scoppiettante: Tripla Visigalli per il primo vantaggio esterno, doppia tripla Grassi poi tripla Polzoni e controtripla Caccialanza. Siamo ai -5’ sul 35-32 ma il bello deve ancora venire. A 3’30” assist Polzoni per Grassi poi Crema accorcia 37-34 e l’episodio dell’infortunio Visigalli.
Sprechiamo un pallone e a 1’50” e andiamo in bonus con 14” per la loro azione. Però Cerri spreca da sotto e ripartiamo sempre con Grassi fermata da una dubbia infrazione di passi a 1’30”. Nella successiva azione fallo e la Rossi fa 2/2 per il 37-36.
Il primo fallo di squadra di Crema a 1’08”, il secondo a 1’ esatto.
Sul ns possesso dubbio fallo in attacco a Grassi ma per fortuna loro restituiscono palla con passi a 44”.
Altro ns errore ma ruba palla a centrocampo Grassi con fuga e fallo subito. Immediato TO Crema a 20” e sul ns attacco 5° fallo Lanzi (4° di squadra). A 15” scarsi perdiamo banalmente il possesso in attacco e nuovo TO Crema.
Sulla rimessa in attacco stoppone di Grassi che vola in contropiede, subisce fallo e mette 2/2 per il 39-36.
Lasciamo 11” a Crema e stavolta le avversarie non concretizzano l’ultimo possesso e intaschiamo una vittoria ribadisco sofferta ma decisiva in ottica accesso ai play off.
Segnalo che nel terzo quarto saliamo 26-15 per il massimo vantaggio a 7’46” e subiamo in quei 7’ abbondanti uno 0-11.
Sono questi prolungati passaggi a vuoto che dovremmo evitare.