C Reg. Super Aurora espugna Sarzana: è 1-0


Resilienti, ma anche oltre. Oltre la volontà. Oltre la sfortuna. Oltre il dolore. Oltre.
FAME – L’Aurora strappa il primo punto della Finale Playoff del campionato di serie C regionale andando oltre se stessa, violando il campo della capolista Sarzana al primo tentativo e trasferendo sulle spalle dei biancoverdi la pressione di non poter fallire garadue di mercoledì. Una edizione chiavarese tra le meno brillanti offensivamente ma tra le più “affamate” che si ricordino, dove l’intensità difensiva fa tutta la differenza nei secondi venti minuti: il parziale recita un eloquente 31-15 a favore degli uomini di Marenco. E l’emblema sono i 12′ di straordinaria abnegazione giocati da Filippo Vajra, entrato nel finale di terzo quarto in sostituzione dello sfortunatissimo Gabriele Podestà, la cui spalla sinistra faceva crack costringendolo ad abbandonare il campo e – con tutta probabilità – la serie. Un tiro mancino della dea bendata che non fa altro che ricompattare un gruppo mai domo, trovando nuovi e imprevisti stimoli per sconfiggere gli incubi del passato.
CHIAVE – Ma ogni pezzo di questa Aurora merita encomio, perchè nessuno ha abbassato lo sguardo di fronte all’imperversare sarzanese nella prima metà di partita, quando Dell’Innocenti e compagni sembravano aver trovato la chiave per aprire la scatola gialloblù. La circolazione di palla dei padroni di casa in attacco favoriva le alte percentuali al tiro pesante (4/7 nei primi due quarti) e dentro l’arco (10/18), contro le quali l’Aurora si dibatteva invano (1/6 da tre punti e 8/22 da due) dimostrando una certa fretta di concludere contro la difesa a zona biancoverde.
BREAK – Sarzana per l’occasione recupera Bianchini, che subito presenta le sue credenziali in attacco con 5 punti per il 9-7 interno al 7′, tamponato da tre iniziative di Stefano Terribile. Profeti sigilla i primi 10′ a favore dei padroni di casa, che si procurano il primo break nel secondo quarto, mercè un Dell’Innocenti mortifero da fuori (9 dei suoi 12 punti provenienti in questo lasso di tempo).
TREND – Andato al riposo negli spogliatoi sul -7 (30-37), il salmone Aurora risale la corrente nel terzo periodo, che cambia il trend psicologico della sfida: prima le due contendenti arrivano a contatto (42-39) con due penetrazioni di Podestà, poi lo stesso esterno si procura l’infortunio sopra descritto all’8′ sul 45-44 Sarzana. Sembra il più abusato degli scherzi del destino, ma invece è l’occasione per tirare fuori il carattere: Nicola Tealdi sdogana il suo ormai classico jump anastatico (4/5 in questo frangente), Stefano Terribile cura la zona pitturata come raramente si era visto quest’anno (ben 14 rimbalzi nel solo secondo tempo!), Bottino, Garibotto e Vercellotti esaltano le loro qualità di lottatori e Vajra… beh, Vajra gira due viti difensive con intensità famelica.
VANTAGGIO – Il sorpasso è cosa fatta e l’Aurora incrementa andando sul 49-57 a 4′ dalla sirena. La capolista della regular season non ci crede più, mentre i gialloblù possono annerire la prima casella a loro favore. Con il vantaggio esterno di 1-0 si tornerà mercoledì al Palarighe (ore 20.30) per una garadue che pone l’Aurora in una condizione psicologica abbastanza favorevole. Anche se la spada di Damocle dell’infortunio di Gabriele Podestà grava sulla testa del gruppo di Giuliano Marenco, costringendo il coach a varare delle nuove soluzioni per tamponare una falla che, data la lunghezza della serie (al meglio delle cinque partite), si presenta di non facile rimedio. Ma quando sei chiamato a fare l’impresa, non puoi pretendere che sia anche tutto facile.

Sarzana Basket-Aurora Basket Chiavari 52-61

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NOTE - T.l. Sarzana 7/8 Aurora 5/10 – Rimbalzi: Sarzana 37, Aurora 46 (Terribile 15, Vercellotti 9, Podestà 7, Garibotto 7) Assists: Sarzana 6, Aurora 11 (Vercellotti 5) – Progressivo: 6-7 (5′), 17-15 (10′), 29-24 (15′), 37-30 (20′), 42-39 (25′), 45-47 (30′), 47-52 (35′).

1o arbitro: Bassoli Andrea di Genova (GE)
2o arbitro: Bova Roberto di Albenga (SV)