C Reg. Commento alla partita

AUTORE: Riky PlayBasket
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Usciamo. Dopo un quarto di finale a tratti entusiasmante che lascia un po’ di amarezza e rabbia, ma anche tanto orgoglio per essere arrivati a giocare questa Pallacanestro con appena 8 effettivi.
E’ stata una partita non nuova, poichè dominare per 35 minuti l’avversario per poi lasciarsi sfuggire la vittoria è cosa che avevamo già visto. Quello che non avevamo invece visto quest’anno è il Basket Sestri del primo tempo.
Pronti-via Aldrighetti inizia a segnare giocando in post basso per poi far impazzire Chiavari “from downtown”, non meno conclude Passariello che ugualmente in affondo e dal perimetro sconvolge la difesa dei rivieraschi, Grazzi s’incendia dalla sua mattonella, nessuno contiene Bo dalla media distanza e quando Chiavari si allarga, ci pensa Pestarino con un paio di penetrazioni affilate. Tutti segnano da qualsiasi posizione, Barnini vola in cielo e piazza una stoppata traumatica.
Chiavari non ci capisce niente, si arrabbia, prova a giocare sporco ma gli arbitri la frenano con una sequela di tecnici, Garibotto inventa un paio di canestri “americani”, ma i ragazzi ne mettono 33 (!!!) nel primo quarto (+14) e 51 a fine primo tempo (+6).
Sono cose da matti. E’ il Sestri delle meraviglie!
Il tifo, in una Crocera finalmente gremita con ragazzi dal MiniBasket, dalle Giovanili e dalle altre Squadre Senior, cresce.
Ma Chiavari è squadra di lungo corso, con molta esperienza e una panchina più profonda. Coach Marenco calibra i suoi, gestendoli. Nel terzo quarto la squadra tiene e nonostante una gestione del ritmo rivedibile i nostri portano all’ultima frazione un bottino di 11 punti di vantaggio. Chiavari è mentalmente entrata in partita, ma non riesce a far male ed iniziamo a credere che questi 11 punti potrebbero anche bastare per riuscire a tamponare le offensive condotte da Tealdi e portare la serie sino a Gara 3. Non sarà così. Chiavari dà ora la sensazione di sapere cosa succederà e di sapere come farla succedere. E succede. L’impatto è al 73esimo punto, quando un paio di penetrazioni e un giro di tiri liberi portano le squadre pari dalle parti del 35esimo minuto. Se i primi 5 minuti dell’ultimo quarto Sestri aveva tenuto, sulla falsa riga della frazione precedente, sono gli ultimi 5 che portano al collasso. Sestri va in black-out totale ed è il black-out di una squadra di 7 giocatori che per 35 minuti hanno dato l’anima. I chiavaresi, freschi e furiosi, esibiscono una zone-press a metacampo che mette in difficoltà i nostri e che diventa mortifera quando Pestarino, anche se per poco, deve precauzionalmente uscire per il quarto fallo. Coach Taverna mette dentro tutte le bocche da fuoco, ma anche a difesa a zona schierata Chiavari chiude tutto. Grazzi e Passariello non ne hanno più, Zenobio non punge, le assenze di Falappi e Boschetti pesano come macigni, ci provano Aldrighetti e Bo ma non entra più niente. E’ il buio, i nostri ne mettono 7 in tutta l’ultima frazione, di cui 2 di Bo inventati dall’angolo in tutti gli ultimi 5 minuti e Chiavari chiude con un surreale +7 dopo essere stata sempre sotto, con un parziale di 7-25 nell’ultimo quarto di cui molti in facili contropiedi e dalla lunetta.
Per avere la meglio di questa Sestri, Chiavari ha dovuto mettere in campo tutto: 5 giocatori in doppia cifra, difesa a uomo, zone-press, zona, esperienza, carattere, tenuta fisica, panchina e solidità e dopo questa serie, date anche le difficoltà di Sarzana, si candida giustamente come principale pretendente per la vittoria finale.
Roberto Pestarino si scusa a fine partita, ma non c‘è niente di cui scusarsi perchè questa squadra ha mostrato a tratti una Pallacanestro eccellente, non risparmiandosi mai. Ed è forse questa l’unica pecca che si può trovare, l’aver giocato sempre al massimo quando forse, in particolar modo nel terzo quarto con un vantaggio ancora consistente, avremmo potuto tentare di dosare le energie, abbassare il ritmo mentre Chiavari giustamente lo aumentava. Diverse conclusioni affrettate potevano essere pensate meglio, ma rimane il fatto che giocare una serie tirata come questa in 8 atleti, di cui 7 impiegati quasi senza sosta, rimane molto complicato ed è probabilmente questa la differenza principale oggi fra le due squadre.
Onore all’Aurora che non ha rubato niente ed onore anche a noi che, nonostante il pronostico non sia stato ribaltato, abbiamo azzerato le 5 posizioni di differenza in classifica.

Centro Basket Sestri Levante-Sarzana Basket 76-80

152336465659

1523212320132021

1o arbitro: Metti Nicolò di Genova (GE)
2o arbitro: Empoldi Guglielmo di Genova (GE)