C Reg. Il Don Bosco passa a Romans, play-off più lontani

AUTORE: Riky PlayBasket

Inattesa sconfitta dei rimanesi contro una formazione ruvida ma determinata a calare il colpo play-off in casa Ferroluce, dove prosegue il momento difficile casua le condizioni non ottimali di Nanut, che tolgono un potenzile da 18 punti di media a coach Zucco. Romans paga in particolare le percentuali deficitarie dalla lunga distanza, determinanti invece in casa salesian per i due punti.

Inattesa sconfitta dei rimanesi contro una formazione ruvida ma determinata a calare il colpo play-off in casa Ferroluce, dove prosegue il momento difficile casua le condizioni non ottimali di Nanut, che tolgono un potenzile da 18 punti di media a coach Zucco. Romans paga in particolare le percentuali deficitarie dalla lunga distanza, determinanti invece in casa salesiana per i due punti.
La sifda era importante in chiave classifica, proprio perchè poteva determinare, per i romanesi, il punto di svolta decisivo per l’approdo tra le migliori otto del torneo; per il Don Bosco la sicurezza di un obiettivo messo a rischio nelle ultime tre gare con altrettante sconfitte, che forse hanno dato lo stimolo giusto per cercare il rilancio.
Sono, infatti, gli ospiti a scappare già dal prtimo quarto di fronte ad una Ferroluce bloccata dalle cattive percentuali al tiro. Daris dimostra di aver studiato bene dalle tribune del palasport di Dolina, riservando a Mucic un trattamento speciale e consentendo ai romanesi tiri da fuori con alterna fortuna. Il metro arbitrale è avaro di fischi e con giocatori come Mucic e Nanut (ancora non al meglio della condizione e forzatamente sotto-utilizzato da coach Zucco) che il trattamento spesso lo subiscono è un guaio. Romans comunque come in una trama che si rispetti reagisce puntualmente e la partita assume un tira e molla continuo, anche se il ritmo non è certo eccelso. Il primo vantaggio interno si materializza al terzo quarto (52-51), ma è l’unico, poi è ancora don Bosco, che nel finale trova la forza per sfoderare tutta la classe di Carlin, sin li in ombra (17 punti solo nell’ultimo qarto) che dalla line adei 6,75 chiude la partita.

Il più produttivo in casa romanese resta Mucic (24 punti), ma il più in palla sicuramente Franz che bissa un’altra prova di grande sostanza dopo quella di giovedì scorso a San Dorligo contro il Breg. Il velocista di coach Zucco ci mette grinta da vendere, ma non basta a garantire ai suoi la vittoria.
La corsa ai play-off ora si complica parecchio e ci vorranno fuor fiore di colpi anche esterni per rientrare in rotta, cosa però che resta nelle corde dei romanesi. L’auspicio è che una settimana di lavoro, dopo gli straordinari di questo turno infrasettimanale, possa ritemprare i fisico della Ferroluce e restituire soprattutto un Nanut in ripresa dopo la contrattura muscolare ancora non assorbita al meglio.
Sabato si va a Codroipo dalla seconda della classe: sfida difficilissima al cospetto dell’esperto coach Bosini e di una squadra giovane e in formissima, ma anche sede di un possibile colpo da dieci e lode, per il quale ci vorrà una Ferroluce formato speciale, quella delle grandi occasioni e dei fuochi artificiali pirotecnici dal campo, già vista in un paio di occasioni quest’anno.

Asar Romans-Don Bosco Trieste 73-89

132234375556

1322211521191833

1o arbitro: Zuccolo Marco di Pordenone (PN)
2o arbitro: Corrias Chiara di Cordovado (PN)