C Reg. – Commento alla partita

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La Geoclima gioca ad armi pari contro Tarcento per poco più di metà partita, poi deve arrendersi allo strapotere dei biancoverdi ospiti.
Fogliano al completo coi rientri di Luppino e Marras, Tarcento ancora priva di Baccino e Bonoli ma con un Fumolo in ottima forma. La sensazione è che la squadra di Andriola, dopo qualche difficoltà in avvio di campionato, abbia trovato la quadratura del cerchio, mentre il team guidato da Zuppi nella seconda metà di gara ha pagato a caro prezzo le troppe palle perse e la maggior fisicità dei lunghi ospiti, sfociata in un elevato numero di rimbalzi offensivi e conseguenti secondi tiri.
Il primo allungo significativo è tarcentino: tripla di Vidani, due stoppate in 10” di Bellina e canestro di Gaspardo per il 5-15 del 7’. Fogliano ci mette pochissimo a ricucire il gap, Luppino entra e dà la scossa con 4 punti filati e la bomba in transizione del 16-17 sul filo della prima sirena.
A inizio secondo quarto si registra un ottimo impatto sul match di Alberto Piani: canestro + fallo, due recuperi, difesa intensa e l’assist dietro la schiena per il sorpasso (20-19) firmato da Vassallo. A questo punto Tarcento alza l’intensità difensiva, torna a +4 (20-24) al 6’ con Munini, nuova rimonta Geoclima con 4 punti in striscia di Matteo Piani e gara in equilibrio a quota 26 al riposo.
Si ricomincia con una fase contraddistinta da sorpassi e controsorpassi, ma a metà terzo quarto Tarcento cambia marcia. Bellina diventa straripante, conquista una serie di rimbalzi in attacco da cui sfocia la tripla di Antena sul filo dei 24” per il 32-36 che da il “la” al break biancoverde, sugellato da altri tre tiri dalla lunga distanza, firmati Munini e Bellina (2 in un minuto).
L’ultima frazione si apre con un altro tiro da tre di Bellina, sul 37-50 l’inerzia è decisamente pro Tarcento, mentre Fogliano fatica molto in attacco. Finale con Munini e Fumolo in evidenza, la truppa di Andriola ha vita facile e allunga sino al +22 finale.
Coach Maurizio Zuppi a fine gara: “Tarcento ha mostrato tutta la sua forza, tecnica e soprattutto fisica. La mia squadra mi è piaciuta molto nei primi due quarti, quando siamo scivolati a -10 siamo tornati in parità con pazienza e intelligenza. Mi è piaciuta meno nel 3° e nel 4° periodo, nei quali abbiamo perso il filo del gioco in attacco, sbagliando tiri buoni o non costruendoli. Alcune palle perse e troppi rimbalzi offensivi lasciati agli avversari ci sono costate il break di Tarcento, che ha vinto con pieno merito. Peccato, a un certo punto ci siamo disuniti e non abbiamo più trovato le spaziature in attacco. Alla vigilia avevo chiesto tre cose ai ragazzi: convinzione, cattiveria agonistica e testa. Per due quarti ho visto tutte e tre queste componenti, poi siamo calati, anche fisicamente”.
Nel prossimo turno, sabato 22 novembre, la Geoclima farà visita al Michelaccio San Daniele, con palla a due alle 18.30.