C Reg. – Fogliano beffata in casa dal Bor, con tripla di Bonetta allo scadere

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Una “tabellata” di Luca Bonetta a 7 decimi dalla sirena regala i due punti al Bor Radenska sul parquet della Geoclima Fogliano. Mai come in questo caso, però, è giusto dire che la fortuna aiuta gli audaci, perché i triestini hanno ampiamente meritato il successo, in virtù di un match condotto per quasi tutti i 40’.
Pur priva di Meden, la compagine di coach Oberdan è stata protagonista di una partenza a tavoletta, fatta di pressione alta, recuperi e rimbalzi offensivi, che ha sorpreso una Geoclima (ancora out Deana) a sua volta poco reattiva. Il +16 (9-25) firmato al 9’ da Scocchi in contropiede solitario è l’annuncio che per Fogliano il match è tutto in salita.
Più intensa in difesa la squadra di casa nel secondo quarto, ma il Bor ha il merito di rispondere colpo su colpo. Petrovic corona un parziale di 9-0 al 6’ per il -7 (26-33), Scocchi chiude il 5-0 Bor con un fallo e vale per il nuovo +12 (26-38). Altra fiammata Aibi con tripla di Luppino (31-38) e reazione ospite con il solito Scocchi, mattatore del secondo parziale, per il nuovo allungo Radenska (33-44).
Dopo il riposo la Geoclima alza ulteriormente l’intensità e dà inizio alla rimonta. Due scarichi di Petrovic sul raddoppio di marcatura aprono la strada a tiri aperti di Luppino (altra tripla) e Raccaro, due liberi di Teo Piani valgono il -3 (53-56) al 9’. Fogliano ha l’inerzia del match, ma spreca l’occasione di completare la rimonta fallendo due bombe per il possibile pari, Albanese regala una boccata d’ossigeno ai triestini con il canestro del +5 (53-58) sulla terza sirena.
Ultimo quarto per cuori forti, Fogliano apre con un 4-0, Raccaro da sotto sigla il +1 (57-58). Daneu respinge l’assalto con un gioco da tre punti (57-61), Alberto Piani risponde con la stessa moneta (60-61) sul capovolgimento di fronte. Il sorpasso è nell’aria, lo firma ancora un Raccaro concretissimo nel cuore dell’area avversaria, il Bor non si scompone e un altro gioco da tre punti, stavolta impacchettato da Bonetta, riporta sopra gli ospiti: 62-64.
Come nel finale di terzo quarto, la Geoclima spreca tre attacchi per il possibile pareggio, il Bor ne approfitta per scappare a +6 (64-70) con tripla di Scocchi a 3’ dalla fine. L’Aibi tenta il tutto per tutto e raddrizza la gara con un minibreak di 8-2, Luppino infila una bomba in equilibrio precario a 50” dal termine. Tira aria di overtime, un immenso Basile (23 punti e 8 rimbalzi) non ci sta e con due tiri dalla media distanza riporta il Bor a +2 (74-76) a 5” dalla conclusione. Zuppi chiama timeout, la palla arriva sotto a Raccaro che prende un fallo a 7 decimi dalla fine, ma rimane a terra dolorante ed è costretto a uscire. Al suo posto entra capitan Sdrigotti, glaciale nel realizzare i due liberi. Ormai sembra tutto apparecchiato per l’overtime, invece il Bor dopo il timeout di Oberdan innesca Bonetta che da 8 metri inventa il tiro della vittoria.
A fine gara coach Zuppi spiega le cause della sconfitta: “Abbiamo perso ben prima dell’ultimo episodio, soprattutto con il pessimo approccio alla gara, specie in fase difensiva, subendo ben 27 punti nel primo quarto. Un’altra cosa che dobbiamo rimproverarci è che quando siamo arrivati a contatto col Bor abbiamo commesso della ingenuità, fra rimbalzi sfuggiti e palle perse. Potevamo prendere l’inerzia della partita, invece ci siamo trovati a dover sempre rincorrere.
Il Bor è squadra di valore, ma dobbiamo capire che in questo campionato ogni partita bisogna meritare di vincerla, perché se giochi male perdi, e questo messaggio non è stato recepito dai miei. A conti fatti non abbiamo mai preso il ritmo giusto e stiamo ancora faticando a trovare gli automatismi giusti sia in difesa che in attacco”.
Sabato prossimo Geoclima ospite della Trevisan a Latisana, con palla a due alle 19.30.