C Reg. – Servolana cede a Tarcento in un match rovinato dall’arbitraggio

Una Lussetti con un cuore grande cede di misura alla corazzata Fluidsystem 80 Tarcento tra le mura amiche della Don Milani.
Partita bella, sulla carta, un faccia a faccia tra la prima in classifica, guidata da un principesco Bellina, e la Servolana dei giovani, con ancora fermi ai box Gori, Totis ed un Zecchin in panchina per onor di firma.
Ed infatti, dopo il fischio d’inizio, la partita vede in campo molto equilibrio, con una leggera prevalenza per la squadra di Andriola, ma sempre rintuzzata da una difesa caparbia dei triestini.
Avremmo potuto raccontarla così se non si fosse messo di mezzo un bambino arrogante, vestito di grigio, e dotato di fischietto.
Deciso a fare il protagonista, il suddetto omino in grigio ha spartito quasi equamente falli tecnici ed espulsioni, tenendo, per tutta la partita, un atteggiamento di sfida, borioso e provocatorio, mettendo in difficoltà ed evidente imbarazzo, anche il suo collega di fischiate.
Bambino bello, ripensaci, una partita di basket non è una sfida tra te ed altri ragazzi più fortunati che il basket lo possono giocare, non è una guerra personale.
Lo sport è sempre una metafora della vita, e se la tua vita è quello che traspare dal campo mi dispiace molto per te, mi fai più tristezza che rabbia.
Prossimo turno, il primo del girone di ritorno, al Basket Day di Cividale di Friuli, sabato 24 gennaio alle ore 20.00 al Palazzetto dello Sport (via Perusini, Cividale del Friuli) contro la Pallacanestro Ronchi.