C Reg. – La gara

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Ben 32 punti per l’ala di coach Sgoifo: non bastano le prove ottime del trio Dijust – Bartolini – Contin.
Coach Sgoifo aveva chiesto due punti ai suoi ragazzi e due punti sono arrivati, ma le difficoltà con le quali Il Michelaccio è riuscito a strappare la vittoria vanno ben oltre a quello che può dire il risultato finale.
Capitan Pellarini e compagni, in un momento di forma non proprio ottimale, figlio delle precarie condizioni fisiche di più di qualche giocatore, hanno saputo soffrire insieme e, alla fine, sono stati capaci di portare a casa un risultato più che meritato.
È partito bene Cervignano con la verve di Contin e Bartolini, mentre San Daniele è sembrato ancora assopito nel torpore della sconfitta di Trieste di sabato scorso.
A dare la sveglia ci ha pensato Bosio: i padroni di casa con una grinta rinnovata sono riusciti così, non solo a riagganciare gli avversari, ma a regalarsi il vantaggio alla prima sirena (22-17).
Il secondo quarto è continua sulla falsariga del finale del primo con Pellarini, Bosio e Tosoni a cercare lo strappo decisivo, ma i ragazzi di Coach Portelli hanno risposto colpo su colpo, anche con i giovani Allegrini e Sbicego.
L’intervallo lungo è arrivato sul punteggio di 41-37, in una partita che ha decisamente stentato a decollare.
Al rientro dagli spogliatoi Cervignano ha giocato il tutto per tutto e ha supera i sandanielesi di due lunghezze prima che Pellarini ed Ellero accendessero le polveri.
È stato proprio quest’ultimo a ergersi a protagonista, crivellando la retina da ogni dove e risultando immarcabile per le difese a uomo e a zona dei bassaioli.
Il primo allungo vero è arrivato alla fine del terzo parziale (65-51) con un Polo giocatore totale su entrambi i lati del campo. A metà dell’ultimo tempo è stato il giovane Bertoli a segnare i due canestri del massimo vantaggio (+ 17).
È stato un finale forse poco emozionante, con le due squadre stanche che hanno portano a termine un incontro non bello, ma comunque intenso.