C Reg. Schina, febbre a ''40'' e il Don Bosco inizia l'anno con una vittoria


Gran inizio di 2015 per l’Eppinger Don Bosco Trieste: i salesiani, infatti, espugnano il campo della Bluenergy Codroipo seconda in classifica con una prova convincente lungo tutti i quaranta minuti. Grande protagonista del match è l’ex dell’incontro, Andrea “John” Schina, che confeziona una prestazione monstre con 29 punti (5/16 da due, tre bombe su quattro, 10/12 ai liberi), 12 rimbalzi, 9 falli subiti, 5 assist e 2 recuperi per un complessivo 40 di valutazione. E’ stato lui a trascinare la formazione triestina, specialmente in un primo tempo in cui l’Eppinger annichilisce letteralmente i padroni di casa: l’inizio è firmato dai lunghi, con Catenacci (3/3 da tre, 5 rimbalzi in 13 minuti) che firma tre bombe praticamente di fila e Tropea (2/4 al tiro, 9 rimbalzi, 4 falli subiti) che vince il duello di muscoli con Nata. Codroipo è sorpresa, va sotto 4-11 poi recupera parzialmente con un paio di canestri ma ha un approccio un po’ più sonnacchioso rispetto ad un Eppinger vivace, che produce un ottimo 15-27 dopo il primo periodo. Nella seconda frazione il discorso non cambia perchè l’intensità che ci mettono gli ospiti nella propria metà campo dà poi origine a buoni attacchi: in questo frangente, è Schina a far vedere i sorci verdi ai difensori di Bosini; il coach dei codroipesi prova a limitare il bomber salesiano alternando Pontisso, Sappa e Serrao sulle sue tracce, ma senza particolari risultati. La prova offensiva del Don Bosco è praticamente senza macchia, con 44 punti segnati in 20 minuti: dall’altra parte, la Bluenergy soffre e sbaglia molto, sia da tre che dalla lunetta (3/26 nelle triple, 15/28 ai liberi). Nella ripresa, i codroipesi cercano di alzare un po’ l’intensità difensiva ma in attacco proprio non ci sono: il Don Bosco riesce a rintuzzare ogni tentativo di rimonta del team locale, anche con qualche canestro pesante come la tripla di tabella di Davide Carlin che restituisce il +17 (42-59) al trentesimo minuto. Il solo Girardo (3/10 al tiro, 6/8 nei personali, 10 rimbalzi, 6 falli subiti) ha qualche risultato concreto, grazie alla presenza a rimbalzo offensivo ed alla verve atletica: i problemi di falli di Catenacci non permettono a coach Daris di schierare quintetti tradizionali per cui spesso ci si affida ai quattro piccoli, ma la formula sembra non dispiacere ad un Don Bosco che poi nell’ultima frazione viene parzialmente rimontato dalle triple di Serrao a da un paio di iniziative di squadra della Bluenergy. I codroipesi si avvicinano fino al meno sei, poi però i salesiani sono bravi a tener duro e amministrare il vantaggio, sfruttando il fallo sistematico e chiudendo con un sorprendente 66-76.

Pallacanestro Codroipese-Don Bosco Trieste 66-76

152727444259

1527121715152417

1o arbitro: De Tata Antonio di Pordenone (PN)
2o arbitro: Serafino Luca di Sacile (PN)