C Reg. Romans supera la Servolana e completa la rincorsa play-off


La vittoria per 82-79 arriva al supplementare, al termine di una sfida combattutissima, che regala ai romanesi l’8° posto. Ora due sfide solo all’apparenza facili, contro Ubc e Ronchi, due formazioni in lotta per le posizioni play-out e particolarmente agguerrite.
Il più sembra fatto, la sfida nella palestra della Don milani era fondamentale per poter proseguire la rincordsa alla post-season. i due unti sono arrivati al termine di una battaglia durata 45 minuti nella quale le due formazioni hanno dimostrato di tenere alla prsantissima posta in palio. Entrambe si presentavano al via della gara a quota 26 e a soli due punti dalla zona play-off; occasione da sfruttare anche per il contemporaneo turno di riposo di San Daniele, altra formazione in lizza. Alla fine il risultato ha sorrivo a Mucic e compagni, che si sono presi due piccion con una fava, come suol dirsi, scavalcando proprio servolani e friulani con un solo balzo. La classifica ora sembra amica, grazie agli scontri diretti positivi con diverse concorrenti; salvo che col Don Bosco, che però non pare in un periodo di gran forma e oltre alla scnfitta nel dery col Don Bosco rischia anche di pagare un calendario impegnativo, pur gofdendo degli scontr favorevboli con l’ASAR. Nel mirino, oltre ai salesiani, c’ anche il Foglian, che però sta viaggiando a buon ritmo, ma deve guardarsi alle spalle per la differenza canestri sfavorevole.
Occhio ai ribaltoni di classifica, dunque, ma anche alle bicce di banana: due sono belel che in vista proprio della Ferroluce: la prima contro l’Ubc terz’ultima in classifica, ma ahce nell’utltima giornata si è tolato lo sfizio di battere Latisana; l’altra è il Ronchi, penultimo in classifica, ma formazione ancora viva, come ha fatto vedere con la capolista Tarcento nonostante la ovva sconfitta, impegnata a ricercare una miglire posizione per i play-out.
Romans se non commetterà errori grossolani con quattro punti potrebbe dirsi ufficialmente ai play-off.
Inanto bisognava vincere sabato contro la Servolana. Missione compiuta anche se sin dall’inizio Teghini e Palombita hanno messo a dura prova la difesa romanese. Primo quarto in sofferenza e chiuso a meno sei, ma la Servolana paga la difesa sui punti di forza avversari con un notevole carico di falli. Poi risultato letteralmente ribaltato con il 12-25 di parziale del secondo quarto, con Franz che crea scompiglio nella difesa avversaria. Mucic e Nanut sono incontenibi e neppure la zona 3-2 ferma Romans, che va sul +10 con una bomba dall’angolo di capitan Gennaro (45-55), bravissimo anche a liberare l’ala slovena nell’azione successiva con una assist al bacio. Poi nell’ultimo quarto altro cambio di rotta, con Teghini che trascina i suoi ad un nuovo vantaggio (64-62). Gli risponde Fini, arma tattica importante in quel frangente in grado si battere l’uomo e andare a canestro, fatturando ben 5 punti consecutivi. E’ sempre parità, che non cambia al 40’, trascinando la sifda al supplementare. Qui la differenza la fanno il carico di falli della Servolana e la precisione ai liberi che Nanut insacca scatenando l’esultanza ospite.
Tanto di cappello a entrambe le squadre, che hanno dato vita ad un match agonisticamente apprezzabile, dimostrando di tenere all’obiettivo e ad un campionato che deve ancora scrivere diversi verdetti dal terzo posto in giù.

Servolana Trieste-Asar Romans 79-82

2115334051587272

2115122518182114710

dts
1o arbitro: Penzo Cristiano di Trieste (TS)
2o arbitro: Perabò Roberto di Martignacco (UD)