C Reg. Derby vittorioso dopo due supplementari per il Don Bosco


Clamorosa maratona al “PalaPavletic”, la casa del Bor Radenska Trieste: è l’Eppinger Don Bosco a uscire vincitore, dopo cinquanta minuti di pure emozioni. Una partita che ha assunto le sembianze di un vero e proprio derby fin dal primo minuto, con entrambe le formazioni concentrate e intenzionate a non lasciar nulla all’avversaria: il Bor deve ancora sfatare il tabù del parquet casalingo, dove non ha vinto nemmeno un match e si presenta all’impegno senza il lungodegente Meden. Dall’altra parte, l’Eppinger ha appena digerito il turno di riposo dopo la sconfitta a Tolmezzo e non può contare su Nicola Gordini, in ripresa ma ancora in tribuna: il primo periodo è appannaggio degli ospiti, che difendono bene e sfruttano qualche errore di troppo da parte del team di Oberdan. Schina e la presenza di Tropea dentro l’area fanno la differenza, poi la tripla di Carlin sulla sirena regala il +9 ai salesiani: il Bor, però, ha troppa fame di vittoria ed in breve ricuce lo strappo creatosi. E’ Luca Bonetta (11/22 dal campo, 10/16 ai liberi) che prende in mano le redini della squadra e, fra penetrazioni e iniziative arrembanti, riesce a creare buoni tiri anche ai compagni: Basile, dentro l’area, viene subito gravato di falli ed ha il suo bel daffare contro il granitico Tropea, ma comunque si torna in equilibrio ed all’intervallo lungo il punteggio è fermo sul 36-36. Nella ripresa, sembra che i padroni di casa abbiano un po’ più benzina rispetto all’Eppinger: coach Oberdan ordina una difesa a zona 3-2 che mette in difficoltà l’attacco di Daris, mentre con un paio di triple di Scocchi (2/3) e Favretto (3/7) il Bor si prende un piccolo vantaggio. Il Don Bosco è troppo confusionario in questo frangente e si distrae anche a rimbalzo, dove più volte gli avversari riescono a fiondarsi per conquistare secondi tiri: Bonetta e soci vanno anche a +10, poi il margine si dimezza alla terza sirena (58-53). Grandi emozioni anche nel quarto finale, dove sembra che oramai la partita possa andare definitivamente nelle mani della compagine di Dean Oberdan, grazie ad un paio di canestri di Basile e Bonetta: 76-65 a poco meno di due minuti dalla fine per il Bor, che però si “spegne” completamente dalla lunetta. L’Eppinger cerca la soluzione del fallo sistematico ed i padroni di casa confezionano un pessimo 1/10 ai tiri liberi: errori pesantissimi, perchè nel finale Davide Carlin, con un passo e tiro da tre punti, fissa il pareggio proprio sulla Si va all’overtime dove, tra uscite per falli e stillicidio di tiri liberi, ancora una volta permane l’equilbrio pure se il Bor riesce sempre a guidare nel punteggio: ancora una volta è Bonetta che guida i suoi, che conquistano il +5, ma il Don Bosco non si perde d’animo e con un paio di giocate d’esperienza di Spangaro ed un maestoso Andrea Schina (36 per il tuttofare di Daris) rimane in carreggiata. Preziosissimo, in questo frangente, l’apporto di Antonio Tropea contro i lunghi locali: il centro dei salesiani chiude tutte le penetrazioni ed in aiuto è un vero muro difensivo, ma trova pure il tempo per segnare qualche canestro importante. Carlin avrebbe il tiro della vittoria proprio sulla sirena del primo supplementare, ma questa volta sbaglia: si va al secondo overtime, dove il Don Bosco riesce a mettere la testa avanti proprio a pochi sospiri dalla fine, sfruttando ancora una volta la prova “monstre” della coppia Carlin – Schina (67 punti in due) e una forza d’animo che dimostra come il gruppo di coach Luca Daris sia davvero granitico contro tutte le difficoltà.

AKK Bor Trieste-Don Bosco Trieste 100-104

12213636585378789191

12212415221720251313913

2ts
1o arbitro: Sagues Michele di Trieste (TS)
2o arbitro: Busetto Marco di Trieste (TS)