Promo BO Commento alla partita


Nella serata di Halloween, la Vis QUISISANA di coach Campi continua a vedere le streghe e, dopo il trittico di ferro contro i top team bolognesi, incamera un’ altra velina gialla: è Faro a passare al Caneparo, in una sfida ormai classica per le brumose pianure ferraresi, ma che vede sempre prevalere gli argentani, che ora hanno una buonissima classifica a quota sei punti mentre la Vis chiude a due miseri punticini.
Eppure stasera, a fronte di diverse assenze pesanti, la giovane truppa vissina era partita bene, ribattendo colpo su colpo ai panieri del fromboliere Taglioli e di Mortara e Checcoli, padroni del pitturato. Seppur a folate, l’intensità difensiva dei giovani ferraresi produceva buon ritmo anche in attacco con le bombe dei due Vaianella ed di Benetti. Il 13/9 del sesto minuto illudeva i tifosi del Caneparo perché Faro aumentava i giri in attacco e trovava messe di tiri liberi trasformati con buone percentuali.
Nel secondo quarto, Faro allungava con decisione grazie ai virgulti in uscita dal pino: Pasetti a centro area faceva il vuoto, Dalpozzo e Porcellini portavano panieri alla causa in un secondo quarto che, come ormai tradizione vissina, si trasformava in una via crucis in attacco. Per di più lo spread dei falli a favore degli argentani assumeva dimensioni da BTP italiani e i viaggi in lunetta erano costanti. Sulla bomba di Pasetti all’intervallo era 26/33 per la truppa di coach Bolognesi, che al di là del piccolo margine pareva in controllo.
Al rientro la Vis trovava la scossa del giovane 2000 Ghirelli, che ne insaccava 9 nel periodo contribuendo a mantenere viva la gara: Faro si affidava alle sicure soluzioni vicino a canestro con Mortara che costituiva un rebus totalmente irrisolto per la difesa di casa. Più dieci a 10′ dalla fine.
Coach Campi chiedeva un ultimo sforzo nel tentativo di dare speranza e il solito Ghirelli apriva le danze con la bomba del meno sette. Ma Faro è più esperta, non si fa irretire e in un quarto molto nervoso trovava i sapienti canestri di Dalpozzo a sigillare il margine di sicurezza, nonostante un combattivo Federico Vaianella che con due bombe finali era l’ultimo ad arrendersi.
Soliti pregi e difetti, non solo di gioventù in casa Vis QUISISANA: finchè giocano insieme e in ritmo ok, poi si naufraga nell’uno contro cinque e nella non costante intensità difensiva. Bene invece Argenta, solida anche dalla panchina, sempre in controllo e con giocatori che sanno bene cos’è il basket in Promozione.

Uff. Stampa Vis 2008 Ferrara

Vis 2008 Ferrara-Faro Consandolo 52-65

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