Serie D Commento alla partita


Commento di Redazione PlayBasket

SELENE BASKET SANTAGATA

Cala il sipario sulla stagione della Copar Servizi Sant’Agata, anche gara2 è di Correggio
13/5/2019 0 COMMENTI

Copar Servizi Sant’Agata – Pallacanestro Correggio 63-85 (13-32, 35-56, 53-72)

SELENE SANTAGATA – Scaccabarozzi ne, Spinosa 5, Bergantini 14, Carlotti, Vignudelli 2, Mastrilli 12, Totaro 12, Caprara 2, Baldrati 11, Camorani 2, Tarroni, Dalpozzo 3.
All.re: Dalpozzo

PALLACANESTRO CORREGGIO – Riccò 16, Rustichelli 14, Riccò 14, Conte 11, El Ibrahimi 10, Ligabue 6, Guardasoni 5, Morgotti 4, Messori 3, Giaroni 2, Valli.
All.re: Notari

Finisce tra gli applausi dei numerosissimi sostenitori giunti al Pala Gadoni, la stagione della Copar Servizi Sant’Agata che non riesce ad allungare la serie a gara3, cedendo in maniera netta a una Pallacanestro Correggio che si è dimostrata semplicemente più forte e meritevole di giocarsi la finalissima per la promozione in C Silver tra la vincente di gara3 tra Vignola e Scuola Basket Ferrara.
Una partita che di fatto è durata solamente 10 minuti, quelli che sono serviti agli emiliani per scavare il break decisivo che gli ha consentito di indirizzare la gara su un binario di assoluta tranquillità, anche quando Mastrilli e compagni hanno profuso il massimo sforzo per cercare di rientrare.
Pronti e via ed è una bomba di Spinosa ad illudere i padroni di casa ma un controbreak di 0-8 costringe coach Dalpozzo al timeout immediato: i primi cinque sei minuti sono combattuti ma, mentre la Copar si intestardisce nel tiro da tre punti, Correggio riesce ad andare al ferro in maniera piuttosto semplice e così, grazie anche a percentuali stellari da oltre l’arco, al termine dei primi dieci minuti il tabellone recita 13-32 per gli ospiti.
Alla ripresa delle ostilità la Selene, orfana di Scaccabarozzi azzoppatosi in gara1, cercava di riportarsi in linea di galleggiamento ma la classe cristallina di Luca Conte la ricacciava puntualmente indietro e di fatto la gara trascorreva così fino alla fine, senza grossi sussulti, nonostante le giocate da applausi di Bergantini, Totaro e del giovanissimo Dalpozzo che ha tenuto il campo senza alcun timore reverenziale.
Alla Pallacanestro Correggio vanno i nostri sentiti complimenti per una vittoria che non ammette repliche ed un grosso in bocca al lupo per la serie finale.
Per quel che riguarda la Selene, cala il sipario su una stagione da ricordare: è arrivata la prima storica qualificazione ai playoff, apice di un’annata caratterizzata da diversi problemi fisici, quello di Rubbini su tutti, e lavorativi. Un’annata di grande livello grazie ad un gruppo che si è messo a disposizione di coach Dalpozzo e che ha saputo compattarsi nei momenti difficoltà grazie a indubbie qualità morali.
Adesso qualche giorno di vacanza e poi si comincerà a lavorare in previsione della prossima stagione.

Uff. Stampa Selene Basket Sant'Agata

Selene Basket S. Agata-Pallacanestro Correggio 63-85

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