Serie D Colpo a sorpresa della Torre, che si conferma bestia nera del Carpi, bissando la W dell'andata


Eppure, la partenza dei modenesi, in piena zona play-off, era stata ottima (12-19 al 10’), sostenuta da ottime percentuali al tiro e, probabilmente, anche dal desiderio di cancellare la già citata sconfitta del girone ascendente. Tutto questo nonostante l’assenza del bomber Lavacchielli, in panchina per onor di firma.

Bravi, comunque, i padroni di casa a restare a contatto, evitando di accumulare un ritardo troppo pesante da colmare (31-39 al 20’). Così, un break di 9-0 a inizio terzo quarto permette alla truppa di Romano di rientrare completamente in partita (40-39 al 22’) e l’equilibrio viene spezzato solo nelle ultime battute. Due tiri liberi di Melli, infatti, regalano il vantaggio decisivo con 11’’ da giocare, anche perché sul fronte opposto Biello fallisce il canestro dell’overtime.

Per la Torre , dopo tre stop consecutivi, si tratta di una vittoria preziosa nel percorso verso una tranquilla salvezza, mentre il Carpi incassa una battuta d’arresto che certo non pregiudica l’accesso alla post-season, ma rallenta l’assalto al terzo posto, ora occupato dal Vignola. Nel prossimo turno, venerdì Pallavicini-Torre e sabato proprio il derby modenese Carpi-Vignola.

Ufficio Stampa Unione Sportiva La Torre Reggio Emilia

La Torre Reggio Emilia-Pallacanestro Nazareno Carpi 63-61

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