C Silver – Marchi incontenibile, la Crei vola

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Bella e probante vittoria della CREI al cospetto di una VIS da alta classifica, grazie ad un Marchi versione extra lusso, autore di un match strepitoso ed MVP indiscusso (29 p. con 10/15 da 2, 2/4 da 3, 3/5 ai liberi, 10 r., 3 assist, 7 falli subiti e un 37 di valutazione che parla da solo), coadiuvato da un ottimo Bertuzzi (14p. e 5 r.) e da tutto il resto della squadra che ha combattuto dal primo all’ultimo minuto per sopperire allo strapotere degli ospiti sotto le plance. La squadra di Carrera-Millina-Marcheselli conferma la buona vena attuale disputando un match di tutto rispetto, prima scappando via, poi resistendo al prepotente rientro della Vis guidata dal trio Tomesani-Mancin-Albertini (rispettivamente 22p. e 9r.,13p. e 12r., 11p. e 9 r.).
La cronaca: Alla CREI (come all’andata) manca ancora Bianchi, mentre la Vis deve accusare l’assenza di Papotti.
Subito Marchi fa vedere che oggi è durissima per chi lo prende in custodia e infila 6 dei primi 8 punti CREI (8-7 al 3’). 3’ di blackout per entrambe le squadre (da segnalare una spettacolare stoppata di Salicini su Tomesani in contropiede, mentre dall’altra parte Mancin fa valere i suoi 207 cm.), poi Salicini Brotza e Marchi da 3 provano l’allungo (15-11 al 7’) ma Tomesani subito li stoppa con un siluro dalla distanza. Salicini e Marchi con 9 punti in due (e un’altra stoppata dell’ala bolognese su Tomesani) affondano la lama nella difesa ospite e, sul canestro di Pani, la CREI arriva al massimo vantaggio (26-14 al 9’40”). Rusticelli riduce a 10 le lunghezze di svantaggio della Vis poco prima della prima sirena.
Ad inizio secondo quarto la CREI spinge sull’acceleratore ma la Vis resiste e il divario oscilla tra i 12 e gli 8 punti (32-24 al 15’30”). La tripla di Bertuzzi ristabilisce la doppia cifra di vantaggio e sul canestro di Spettoli la CREI torna a + 12 (40-28 al 18’). Berselli mette in campo entrambi i suoi lunghi e proprio Mancin e Albertini dimezzano lo svantaggio (40-34 al 19’30”). Marchi realizza il +8 ma Coslovi sulla sirena scocca in salto la tripla (sospetta) con cui la Vis va al riposo lungo con solo 5 lunghezze da recuperare e insinuando nella CREI il dubbio di aver prodotto tanto gioco ma non esser riusciti a concretizzare un vantaggio più ampio (42-37 al 20’).
Alla ripresa delle ostilità Marchi prova a più riprese l’allungo ma la Vis con 3 triple consecutive (Cornale-Tomesani-Rusticelli) resiste e al 25’ il divario è immutato (51-46). L’attacco dei padroni di casa sbatte sulla zona ordinata da Berselli e trova solo soluzioni dalla lunga distanza, sbagliandole; Albertini e Tomesani ne approfittano e la Vis mette la freccia (51-53 al 29’). Marchi da 3 riporta avanti la CREI, Mancin e Marega mandano le squadre all’ultimo riposo sul 56-55 CREI e un ultimo quarto da resa dei conti.
La Vis parte meglio e si porta in vantaggio con Rusticelli e Tomesani (56-58 al 31’30”). Bertuzzi segna un fondamentale canestro da posizione centrale e dà il segnale alla partita che la CREI c‘è e non molla. Marchi da 2 e ancora Bertuzzi con un siluro dall’ala riportano la CREI avanti di 5 lunghezze (63-58 al 33’). 1’ di errori poi Marega dall’angolo realizza il canestro del +7 CREI (65-58 al 34’) che dà l’impressione di poter controllare il match. Impressione sbagliata: Berselli chiama timeout, ritorna al quintetto pesante con Albertini e Mancin e in un amen risucchia 6 punti ai padroni di casa (65-64 al 36’). Pani fa 1/2 dalla lunetta prima di lasciare il posto a Spettoli; errori da entrambi i lati del campo con gli arbitri che non fischiano nulla nel pitturato; Bertuzzi realizza un altro pesantissimo canestro per il +4 CREI (68-64 al 36’30”). Un paio di azioni senza segnature poi, sull’attacco ospite andato a vuoto, il dirigente accompagnatore della Vis si lascia andare all’ennesima protesta ad alta voce all’indirizzo del duo in grigio riuscendo a rimediare un’espulsione che frutta alla CREI 2 liberi: Paoloni (fin lì a secco) dalla lunetta è glaciale e regala alla CREI il +6 (70-64 al 37’30”). Albertini tira fuori dal cilindro la tripla del -3 (70-67 al 38’). Marchi sbaglia da 3, dall’altra parte Paoloni recupera su Tomesani e lancia Marega per il +5 (72-67 al 38’30”). Tomesani non ci sta e protesta platealmente reclamando un fallo ma si becca il tecnico che vuol dire 5° personale. Uscendo dal terreno di gioco, la guardia ospite continua ad inveire contro la coppia arbitrale e viene espulso col risultato che Paoloni si presenta in lunetta con 3 liberi da tirare: il capitano biancoblu ignora i tentativi di disturbo verbali dei sostenitori ospiti e fa 3/3 per il 75-67 CREI. Partita finita? Neanche per sogno: sul possesso successivo i padroni di casa sbagliano 2 tentativi, Mancin raccoglie il rimbalzo e, sull’errore di Coslovi da 3, si ripete dall’altra parte del campo andando a realizzare il -6 (75-69) e subendo fallo; il pivot ospite sbaglia l’aggiuntivo ma Albertini fa valere stazza ed esperienza, cattura il rimbalzo, realizza il -4 (75-71 al 39’10”) e subisce fallo; anche lui sbaglia l’aggiuntivo, ma ancora una volta cattura il rimbalzo offensivo. Stavolta però la difesa lo costringe all’errore e Bertuzzi arpiona il pallone consegnandolo a Paoloni che subisce fallo: ancora una volta la guardia di Carrera è infallibile (77-71 al 39’20”). Coslovi costringe al fallo Spettoli: il play ospite inopinatamente fa 0/2 ma la Vis cattura ancora un volta il rimbalzo d’attacco con Mancin che realizza il -4 (77-73 al 39’40”) Timeout Carrera che disegna la rimessa per far arrivare la palla nelle mani di uno dei suoi esterni. Palla a Spettoli che subisce fallo e va in lunetta: anche lui è perfetto e mette i titoli di coda a questa intensa sfida fissando il 79-73 finale.
La CREI prepara così nel migliore dei modi la difficilissima partita di Santarcangelo di sabato prossimo,9 marzo alle ore 21.00, in casa di una squadra che ha perso l’unica partita casalinga di 2 punti con la capolista Molinella dopo 2 tempi supplementari….. Carrera per questa partita ha due certezze: l’assenza di Bianchi, ancora alle prese con l’infortunio alla caviglia, e il buon momento dei suoi ragazzi…

Paolo Paoloni – Granarolo Basket