C Silver – Bernitalia cede in casa di un'ottima Santarcangelo

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Seconda giornata del girone di ritorno e si va a Santarcangelo per un match di alta classifica tra due squadre in corsa per i play-off. Per prima cosa complimenti a Santarcangelo che ha giocato una partita eccellente, a tratti perfetta e ha vinto con merito a dispetto di una Virtus che solo a tratti ha fatto vedere tutto il suo valore. Inizio lento con errori da ambo le parti, poi dopo circa 2’ la partita si accende e si inizia a bersagliare i canestri da ambo le parti, Fusco e Fornaciari per i romagnoli, Casagrande, Rossi e Mellara per la Bernaitalia, alla prima sirena Virtus insegue sul 24 a 20 . Secondo periodo e l’energia di Curione unita alle eccellenti geometrie dettate dal duo Seracchioli e Lorenzini, sono le basi su cui la Virtus si riassetta, si vede un buon gioco corale, Rossi e Casagrande molto bene, entra in partita Zannoni che sarà rebus irrisolvibile per i giallo neri e autore di una partita clamorosa con 29 punti segnati e una quantità infinita di gioco, all’intervallo Bernaitalia in partita che segue sul – 3 (48-45) . Terzo periodo e la partita riprende contratta con errori da ambo le parti, si abbassano le percentuali, Casagrande prova di caricarsi in spalla la Virtus, Mellara e Lorenzini reggono in difesa, sempre bene Curione, ma Santarcangelo è attenta e due bombe di Fornaciari le ridanno vantaggio ed energia , alla sirena Dulca al comando sul 66 – 59 . Quarto e decisivo periodo e reazione Bernaitalia, Lorenzini e Curione riportano la Virtus a un possesso di distanza, ma qui manca la “zampata” e dallo scampato pericolo Santarcangelo si riporta in vantaggio tra 5 e 7 punti, poi bomba di un eccellente Seracchioli e la Virtus sul – 3 a 3’ dal termine rivede la possibilità di una impresa, Santarcangelo si aggrappa a Zannoni e trova in Lucchi l’uomo in più, si entra nel momento del fallo sistematico, Tinti innesca Mini che piazza due bombe siderali, ma Dulca dalla lunetta è perfetta e blinda una vittoria meritata. Santarcangelo eccellente per 40’ , Virtus a corrente alternata, più volte con la palla del pareggio o del sorpasso, sempre un errore o una sbavatura, su un tema che si sapeva doveva essere da voto 8 e non da voto 6,5 per vincere in terra di Romagna. Nulla è perduto, tutto è da fare, sabato si torna in campo a Medicina, arriva Granarolo per il derby più classico degli ultimi 10 anni in C Silver, attenzione perché Granarolo è squadra vera, partita male ma in recupero e con voglia di fare bene, il derby poi sappiamo che spesso moltiplica le forze di chi segue in classifica, serve una super Virtus, più tosta mentalmente di quella vista a Santarcangelo.

Uff. Stampa Virtus Medicina