UISP PD – BELLI A METÀ......

Sarebbe da dire cominciamo la partita dal terzo quarto che forse è meglio. Belli senz’anima parafrasando il Cocciante d’annata nei primi due quarti con appena 10 punti a referto, fosse per un singolo atleta sarebbe una doppia cifra da sballo, mentre a Fosso’ ieri sera a ballare erano solo i BBall che a ranghi ridotti giravano a ritmo di Valzer tra le linee amiche. Noi non si capisce perché, o per meglio dire per fortuna che nell’ intervallo lungo si è capito, eravamo tra le braccia di Morfeo e l’unico passo di danza concesso era un bel lento …… Lenti a difendere, lenti a proporsi, lenti a concludere…… l’unica cosa veloce erano i canestri che si affrettavano a ributtare fuori i nostri tiri mai così nemici in patria. Poi solito sermone, non propriamente Pasquale anche se i santi erano molto vigili e pronti ad aggrapparsi a tutto per non farsi tirare giù, del coach indemoniato, prontamente ripreso all’ordine dal solito Kappa mitigatore, e ….. ecco che senza tanti sotterfugi o alchimie tattiche abbiamo capito che abbassando il culo e cambiando ritmo musicale, magari una bella Samba, si poteva raddrizzare la partita. Cacciato in tutta fretta Morfeo e richiamato in tutta fretta dall’olimpo Ares dio della guerra abbiamo cominciato a pressare a tutto campo ma specialmente a giocare assieme aiutandoci a vicenda e a credere che il “Si può fare” non era una chimera e siamo riusciti nell’impresa impossibile. Sia ben chiaro 34 punti nei due quarti finali sarebbe il minimo sindacale per chiamarci “giocatori di basket” ma questo al momento ci frulla per la testa. In compenso abbiamo ritrovato Gian vpm con una verve dei tempi d’oro che ha contagiato i compagni e che ha dichiarato sotto la doccia dopo essere stato proclamato MVP che il merito è da dividere tra tutti. Ok giustissimo ma la domanda sorge spontanea : ma d’ora in avanti chi lo tiene più ???. E come dice il coach : l’importante è VINCERE poi al limite partecipare !!!! FORZA RIVIERA