UISP PD – Commento alla partita

40

52

Iniziamo con le ultime parole del coach Marco nell’intervista rilasciata a Sky Sport a fine partita: “ … i miei ragazzi hanno dato tutto ….”
Ma agli Irriducibili non basta dare tutto, nello spogliatoio se la son presa con gli dei del basket e non solo … si era capito subito dalla prima azione che non sarebbe stata una serata facile. Palla a due, vinta, ripeto vinta con poderoso salto e lanciato lo straniero Costa degli Irriducibili a canestro. Tabella, ferro, ferro, ferro …fuori.
Il Patavium, arriva pronto all’incontro, hanno sicuramente visionato i video delle nostre partite, e attaccano la zona con efficacia al grido del loro play: “bassi no, no, alti”.
La reazione è quasi immediata e gli Irriducibili accorciano il piccolo distacco preso dal Patavium nei primi minuti della partita.
L’equilibrio regna in campo, su una partita che stenta a decollare. Coach Marco decide di giocare la carta Cecejordan #23 Beppe, diminuiamo i kg in campo ma aumentano i cm.
Ma gli dei si lamentano con noi della troppa serietà in panchina, e cambia poco.
Poi anche il bocia Daniele, rivelazione della pallacanestro patavina, si infortuna alla coscia …. Sgomento nella panchina: se anche il più giovane si ferisce come finirà per noi, sembra la domanda che aleggia fra gli Irriducibili.
Ma la serata dà comunque delle soddisfazioni, la mano calda e addomesticata di Obj che insacca i suoi primi punti, con tecnica raffinata, Curry sta studiando il movimento per migliorare le proprie prestazioni. Vito che fa canestro senza crepare la tabella, aggiustando cosi la gittata e l’alzo. E l’esordio di Massy 3 minuti 3 falli.
Non possiamo dimenticarci della sontuosa prestazione di Andrea, che da oggi chiameremo Lupin, con al tabellino 10 palle rubate e almeno 5 contropiedi da paura per velocità.
Prima partita persa della stagione, che per gli Irriducibili significa soltanto prendere le misure, e per recuperare la concentrazione, ritrovare gli stimoli giusti, la prossima settimana allenamento aggiuntivo e seduta tecnica in pizzeria, con molta birra e finale con pastiera napoletana.