U18 Femm. Reg. – Commento alla partita

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Esordio nel campionato U18F per il Valbelluna domenica al De Mas.

Il Cadelfa è una squadra temibile, ma le ragazze del Valbe difendono bene di fronte ai primi attacchi padovani. Poi iniziano a tessere gioco e alcuni interessanti scambi offensivi.

Per due minuti si rimane sullo 0-0.

E’ Cima che subisce fallo e dalla lunetta marca i primi punti che avviano una fase positiva del Valbe con la stessa Cima che segna in terzo tempo. Interessanti gli scambi articolati con palle profonde e una buona intesa sui tagli sottocanestro. Entrano anche alcuni tiri piazzati di Collarin e i rimbalzi con canestro di Mensah per un parziale di 8-0. A segno anche Stragà. L’ottimo lavoro di marcatura stretta fa spendere però troppe infrazione a Cortina che le saranno fatali per il prosieguo della partita arrivando troppo presto al quarto fallo.

Il secondo periodo inizia con le bellunesi avanti a continuare il buon inizio di partita. A segno ancora Cima, poi Lucchet piazzata, buon lavoro anche di Pontello e Brandolin sia in difesa sia in fase offensiva.

Ma il Cadelfa inizia a trovare varchi nella difesa prima impenetrabile del Valbe e, malgrado un centro da 3 punti della Stragà, le padovane accorciano le distanze terminando il secondo quarto 32-31.

La ripresa è un’altra partita. Le padovane trovano in Guennoun un punto di riferimento importante sottocanestro e le nostre, orfane della Cortina penalizzata dai quattro falli, non riescono a trovare letteralmente le misure. Quando il tabellone segna un eloquente 32-42 Cima trova un terzo tempo vincente che permette di prendere fiato. Brentel non ci sta e trova il fallo sottocanestro e sfrutta al meglio i due tiri liberi. Bosak cerca spazio per un paio di terzi tempi. A fine terzo periodo le padovane sono scappate avanti di 16 punti distacco che manterranno fino al termine dell’incontro.

Coach Sarcinelli commenta mettendo in evidenza il buon gioco della prima frazione e il lavoro da fare per trovare la necessaria continuità.

Appuntamento a Venezia Arsenale domenica 16 alle 17.