Serie D – Il Mestrino cede il passo nel derby padovano

Derby padovano tra due compagini con differenti prospettive a questo punto del campionato: Limena proiettato ai vertici della classifica con un solido roster, sapientemente strutturato tra validi giovani e grandi personalità di esperienza con trascorsi di prestigio di fronte ad un Mestrino che vive un’annata particolarmente tormentata da defezioni, continui e seri infortuni che non consentono di poter affrontare serenamente la stagione agonistica. Anche contro il Limena, coach Bisello era privo per infortunio di Paccagnella (frattura del dito) e Bizzarri per scelta tecnica, con ben 5 Under a referto.
La partita è stata intensa e combattuta con i padroni di casa che, consci della situazione psicologica delicata, sfoderavano una prestazione di grande carattere, improntata a sacrificio ed umiltà che ha consentito di tenere testa fino a 20 secondi dalla fine (-2) ai titolati avversari. Primo quarto aggiudicato dal Mestrino che chiudeva a + 4 una frazione contraddistinta da tre soluzioni dai 6,75 e rapide soluzioni di gioco. Il Limena metteva la testa avanti nel secondo quarto con un parziale di + 9, orchestrata dalla sapiente gestione di un inossidabile Busca. All’intervallo con un – 5 il Mestrino rientrava con la giusta mentalità, diventando molto aggressivo in difesa e portando gli avversari ai limiti dei 24 secondi, mentre in attacco si mantenevano in partita con soluzioni efficaci dal pitturato e tiri dalla media. I ragazzi di coach Pellecchia chiudevano la frazione con + 1, grazie a due triple che compensavano la manovra degli avversari. Nell’ultima frazione, la difesa dei padroni di casa induceva ad errori gli avversari ed in attacco si raccoglievano punti preziosi che portavano il Mestrino a 20 secondi dalla fine con – 2 ed un possesso palla sciupato in modo banale, per la comprensibile eccessiva tensione e stanchezza accumulata, in presenza di una panchina un pò corta. In conclusione, la partita si chiudeva con un + 4 per il Limena, suggellato da due tiri dalla lunetta di Busca.
La partita veniva turbata dal serio infortunio ad Andrea Giacomelli del Limena (lussazione della rotula, ridotta immediatamente) ai quali vanno gli auguri di tutti noi.
Nel Limena, oltre a Busca, grande impressione ha fatto Osellieri, dotato di ottima tecnica e spregiudicatezza, Ruffa ed il solito Pagnin, cecchino implacabile. Nel Mestrino migliore in assoluto un ritrovato Sandrin, per il quale non sembra siano state solo le motivazioni dell’ex ad avergli dato carica, ma anche una serenità che, invero, si percepiva in tutto lo spogliatoio del Mestrino. Buona la prova di Rizzi, Scarin ed una nota di merito anche ai giovani Pavan e Rago, bravi a farsi trovare pronti e ad acquisire sempre più autorevolezza. Il tutto in attesa di un risultato positivo che muova la classifica e dia morale al gruppo.