Serie D Commento alla partita


Altra brutta sconfitta della Pallacanestro Mestrino nel derby con la squadra del Felmac Limena, con un altro passivo che rappresenta la misura della crisi d’identità che la squadra di coach Bisello sta attraversando. Le attenuanti delle assenze per infortunio (Zago, Busatta e Tosetto) non sono sufficienti a spiegare l’approccio dimesso ed incerto dei bancoblu. Da parte sua il Limena fa il proprio dovere con diligenza e il giusto entusiasmo che accompagna il buon collettivo che tante soddisfazioni sta raccogliendo in questa stagione. Il Mestrino non è praticamente mai stato in partita e se nel primo quarto ha provato a rimanere in scia dei padroni di casa, già nella seconda frazione, grazie ad un break di due triple consecutive di Pagnin (cinico e devastante), andava via la luce in casa degli ospiti, con il rientro negli spogliatoi sotto di 13 punti, ma soprattutto un atteggiamento mentale contratto e poco reattivo.
La terza frazione riproduceva quanto visto fin dall’inizio: fatica disumana nella fase offensiva, con una difesa dimessa dinanzi alle folate dei ragazzi di coach Pellecchia. E nel buio totale, la quarta frazione, con le bandellas di 17 punti di passivo, i padroni di casa “matavano” il Mestrino, moralmente a pezzi, con un parziale di + 14 punti che sanciva la conclusione di un’altra serata surreale.
Per il Limena si segnala il già menzionato Pagnin, il metronomo di grande esperienza Busca ed il proficuo Osellieri: ma è tutto il collettivo che gira bene e mostra una efficace compattezza, anche nelle rotazioni. Nel Mestrino non bastano la rabbia combativa dei buoni Scarin e Bizzarri, nè la generosità mai doma del giovane Rago a far uscire la squadra da un tunnel che preoccupa soprattutto per l’approccio mentale, troppo rassegnato e privo di reazione alle prime difficoltà. Fase offensiva farraginosa e difesa fiacca i fattori di un prodotto, che al momento, rispetta quanto visto in campo. Non è in dubbio il valore tecnico sulla carta dei componenti il roster della Pallacanestro Mestrino, ma il gap numerico dei risultati evidenzia un grosso problema psicologico e morale sui quali i ragazzi di coach Bisello dovranno lavorare duramente, considerando che siamo ancora a meno di un terzo del campionato.

Pallacanestro Limena-Pallacanestro Mestrino 82-51

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NOTE - Tiri da 3 punti: Pallacanestro Limena (Pagnin 5, Giacomelli 3, Sportiello), Pallacanestro Mestrino (Bizzarri 2, Scarin, Paccagnella, De Agostrini).

1o arbitro: Canazza Michele di Solesino (PD)
2o arbitro: Cristofoli Nicola di Venezia (VE)