Serie D Pazzo ARGINE! Sfiorato il colpaccio in casa del capolista B.A.M.

AUTORE: arginebasket

Dopo il psicodramma andato in scena 7 giorni fa al PalaBaracca contro Este, il NUOVO L’ARGINE sfodera una prova da applausi a Montegrotto Terme sfiorando il colpaccio in casa dell’imbattuta capolista.
Il rebus ARGINE, a questo punto, invece di dipanarsi si fa ancora piu’ ingarbugliato: come è possibile che una squadra a cui solo una settimana fa tremavano le gambe e sudavano le mani, andare a giocare alla pari in casa del B.A.M. costringendo i padroni di casa agli straordinari per evitare il clamoroso KO?
Ora i green devono saper dare una risposta in fretta a questa domanda, e la devono dare soprattutto a loro stessi per evitare che le positive indicazioni prese in dote con la splendida partita di stasera si dissolvano nell’arco di qualche giorno.
Partono bene i ragazzi di Malfatti e Dalle Molle, aggredendo gli avversari e sciorinando un gioco ordinato ma anche incisivo ed efficace.
L’equilibrio in attacco permette ai biancoverdi di prendere dei bei tiri aperti che Statua, Ruda e Pizzolato trasformano in triple per il 16 a 22 con cui si chiude il quarto.
Nel secondo set la musica cambia poco, è sempre L’ARGINE a fare la partita costringendo gli imbattuti padroni di casa all’affanno per rimanere in scia delle canotte verdi le quali incrementano comunque il loro vantaggio grazie alla maggior energia difensiva che stordisce gli avversari inceppando i loro rodati meccanismi offensivi.
Chiusa sul + 13 la prima metà di match, i vicentini gestiscono il terzo periodo, concedendo ai padroni di casa di recuperare solo 1 punto, per arrivare a 10 minuti dalla sirena sul 38 a 50.
E’ nell’ultimo tempo di gioco che Abano tenta il tutto per tutto per riappropiarsi della partita, e ci riesce grazie alla precisione del vicentino Pressanto e a capitan Mancini, ai quali da anche una mano la coppia arbitrale con qualche decisione non proprio felice, e a sfavore dei green, nei momenti clou dell’incontro.
Il buzzer beat di Rigodanza, da quasi metà campo, sigilla la gara sul 65 a 63 per il B.A.M., risultato che, da una parte, riempie di rabbia se si pensa a quanto vicina era l’impresa ma, per contro, deve definitivamente riaccendere la fiducia dei ragazzi dei Ferrovieri nei loro mezzi.
La prossima settimana, al PalaBaracca, arriverà un’altra BIG del campionato, quel San Bonifacio che rincorre la testa della classifica attardato di 4 punti.

Basket Abano Montegrotto-Nuovo GS2001 L'Argine 65-63

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