C Silver Che peccato: ce l'avevamo quasi fatta.


Crederci sino alla fine è stato impossibile.
Sempre sopra con merito, abbiamo impedito ai nostri avversari con nomi altisonanti di giocare e li abbiamo infilzati con quella che sarà la nostra arma vincente: la giovinezza, la voglia di vincere, correre verso il risultato.
I nostri giovani hanno dato una lezione al Mirano sino a due minuti dalla fine.
Sempre sopra per tre tempi: sopra di 9 all’ultimo quarto; ci siamo seduti proprio nei momenti cruciali.
Nell’ultimo quarto non siamo riusciti ad impedire, come invece l’avevamo fatto in precedenza, all’inossidabile Casarin di salire in cattedra e condurre il Mirano alla vittoria.
Ci resta la consolazione di avere dimostrato che ci siamo; che abbiamo le carte in regola per fare un buon campionato; che con l’entusiasmo e la voglia di crescere potremo dire la nostra.
Una nota particolare a Ciulu che sotto le plance l’ha fatta da padrone e a Giovanni Ragazzi che ha tenuto a bada nel migliore dei modi il più pericoloso dei nostri avversari oscurandogli la vista ed impedendogli di giostrare a suo piacimento.
Andiamo avanti così; i risultati verranno di sicuro.

Pallacanestro Virtus Lido-Pallacanestro Mirano 52-58

171226204435823

1712981815-36-124435

1o arbitro: Dian Nicolò di Scorzè (VE)
2o arbitro: Scandaletti Marco di Padova (PD)