C Gold Con con il cuore e con la grinta, in finale per un sogno chiamato Serie B

AUTORE: Riky PlayBasket
Con con il cuore e con la grinta, in finale per un sogno chiamato Serie B

Questa dovrebbe essere la cronaca della partita, ma non è affatto semplice scrivere. Ho ancora le mani che tremano da ieri sera, la voce non c’è più e i minuti finali sono stati così rocamboleschi e intensi che sinceramente faccio fatica a ricordare tutto. L’unica cosa certa è che ieri i ragazzi hanno buttato il cuore oltre l’ostacolo, hanno vinto con la grinta, la voglia, la forza di volontà, hanno VOLUTO vincere e centrare questa finale, che dopo una regular season a dir poco perfetta, era strameritata!!! I ragazzi escono da questa serie in condizioni fisiche “difficili”, ma con la certezza di avere un cuore enorme. Sì perché solo chi ha un cuore grandissimo può andare nel fortino di Mestre e rifilare 23 punti agli avversari in gara due di semifinale, quando tutto sembrava perso e solo chi ha un cuore grandissimo può arrivare ai minuti finali di gara tre, con Mucic fuori per infortunio, Palombita zoppicante, Pagotto e Varuzza fuori per 5 falli e un Casagrande eroico che gioca senza risparmiarsi pur avendo un grave problema muscolare e nonostante tutto ciò, riuscire a vincere una partita tanto emozionante quanto difficile. Partiamo dai minuti finali, anzi dai secondi finali; a 15 secondi dal termine due liberi del Pistolero riportano il punteggio in parità, time out di Mestre, tiro sbagliato dei veneziani, Casagrande prende il rimbalzo, mancano 7 secondi alla fine, si fa tutto il campo in palleggio, mancano 2 secondi e 90 centesimi, arresto dalla lunetta, C A N E S T R O, canestro, canestrooooooooooooooooooo e i 1000 presenti al Palaopitergium fanno esplodere la loro gioia. Rimessa per gli avversari, Mestre commette un infrazione, palla nostra, è finita, siamo in F I N A L E, una liberazione, siamo in finale, siamo in F I N A L E!!! I ragazzi si abbracciano in mezzo al campo, i tanti bambini e i ragazzi delle giovanili invadono il parquet…SIAMO IN FINALEEEEEEEE!!!

E ora dall’inizio: I ragazzi entrano tesi, lo si vede, la posta in palio è alta. Mestre è più serena, probabilmente i veneziani sono consci di aver già fatto grandi cose portandoci alla bella e hanno sicuramente meno da perdere rispetto a noi. Il punteggio è sempre in equilibrio, 11 a 13 al quinto, 18 a 19 al primo intervallo. Mucic fa la voce grossa sotto canestro e si prende molti tiri liberi, Cucchi risponde sempre presente. Il secondo quarto è la fotocopia del primo, 30 a 29 a metà, 36 pari alla fine. Purtroppo a pochi minuti prima della sirena si fa male Mucic, che avverte un forte dolore alla coscia…il nostro gigante buono va negli spogliatoi zoppicante, seguito dal nostro staff medico. A inizio ripresa è di nuovo in campo, ma il dolore è troppo forte ed è costretto ad abbandonare la partita. Nel terzo quarto facciamo fatica, sembriamo stanchi e Mestre prende un vantaggio che arriva fino al più 9 (40 a 49) e proprio in questo momento, proprio quando sembra che le energie siano finite, proprio quando gli avversari sembrano riuscire ad andare via sulle ali dell’entusiasmo, come è successo tante altre volte in questa stagione, i nostri ragazzi si ritrovano, esce il cuore e l’orgoglio e comincia la rimonta. Due bombe di Colamarino, un Varuzza super in difesa su Tonetti, il solito Pagotto e il cuore del nostro grande capitano Matteo Raminelli, ricuciono lo strappo e con un parziale di 14 a 2 terminiamo in vantaggio il terzo quarto, 54 a 51. Ultimo periodo, si ricomincia, punto a punto fino alla fine. Sul 60 pari una bomba del Pistolero fa esplodere il Palaopitergium, 63 a 60, ma Gomirato con fallo e canestro pareggia. Un canestro di Mestre e due punti nostri, si va ai supplementari. Palombita ci tiene a galla con i tiri liberi, fino ad arrivare agli ultimi 15 secondi…poi la storia di questi ultimi scorci di gara l’avete già letta sopra.
Onore al Mestre, è giusto dirlo. I ragazzi di Toffanin hanno lottato come leoni, alla fine di una serie bellissima per intensità ed emozioni, l’abbiamo spuntata noi, ma Mestre è stata una grandissima avversaria.

Grazie ragazzi ORGOGLIOSI DI VOI, grazie coach Battistella e coach Gambarotto, grazie allo staff medico (il Doc Caio e Alessandro) che in questi giorni sta lavorando 24 ore su 24 per i sistemare i nostri giocatori, grazie al preparatore Brazzit, grazie al mitico Flores, grazie a tutti i dirigenti e ai collaboratori che hanno fatto e stanno facendo un enorme lavoro per far sì che tutto ciò sia potuto accadere, grazie a tutti gli istruttori e agli allenatori del Basket Oderzo, i primi tifosi della nostra squadra, grazie a tutti i bambini e ai ragazzi delle giovanili sempre presenti, grazie a tutto il fantastico pubblico di Oderzo, che ieri ha sostenuto i nostri ragazzi dal primo all’ultimo minuto. Adesso l’ultimo sforzo, l’ultima fatica, i ragazzi con il cuore, tutti gli altri con il tifo, per conquistarci questa serie B!
Domenica 14, ore 18.00 il Palaopitergium dev’essere una bolgia, tutti insieme per continuare a sognare.
Forza Calorfelx, forza Oderzo!!!

Oderzo Basket-Basket 1958 Mestre 77-73

1819363654516765

1819181718151314108

dts