C Gold – SME Caorle, è semifinale: superata Arzignano in GaraTre

Grande sorpresa al PalaTezze di Arzignano, dove lo SME Caorle ribalta il fattore campo e fa sua GaraTre, conquistando la semifinale con la Secis Jesolo.
Prestazione sopra le righe per il team di Ferraboschi, che ha gettato il cuore oltre l´ostacolo ed è riuscito ad imporsi dopo un tempo supplementare contro Monzardo e compagni.

E´ una partita, come previsto, molto equilibrata: lo SME cerca di mandare fuori ritmo alcuni dei terminali offensivi del sodalizio allenato da Venezia e ci riesce perfettamente con Bordato (0/5 dal campo e 5 falli commessi), potendo peraltro contare su un Alfredo Moruzzi che confeziona una partita da brividi. L´ala classe 1980 di Ferraboschi, infatti, totalizzerà 16 punti (4/6 da due, 2/3 da tre, 2/4 ai liberi), 9 rimbalzi, 6 falli subiti, 4 recuperi e 3 assist, mettendo sul parquet una prova a tutto tondo: Arzignano, dal canto suo, dopo il meno uno del primo quarto risponde con un Monzardo (12/22 da due, 4/4 ai liberi, 8 rimbalzi, 3 falli subiti) immarcabile e in gran forma.

Caorle soffre un pò in attacco e, all´intervallo lungo, è sotto di sei punti: nella ripresa, però, ci pensano Moruzzi e uno strepitoso Fantinato (4/8 da due, 5/8 da tre, 2/3 nei personali, 3 rimbalzi) a rinforzare l´attacco di Ferraboschi. Specialmente il tiratore classe ´77 si scatena, mentre il “Moro” dà il suo apporto a tutto campo: l´attacco di Arzignano ha una flessione, segna appena 13 punti in dieci minuti ed ecco che è lo SME a passare avanti al trentesimo, conducendo 46 – 51.

Nell´ultima frazione, però, la benzina è in esaurimento per Cresnar e soci, che nuovamente calano il fatturato offensivo: Arzignano non rimane di certo a guardare e riesce ad agguantare i tempi supplementari grazie a Contin. Il punteggio è fermo sul 60-60, Bovolenta perde un pallone sanguinoso ma il Garcia Moreno non sfrutta l´occasione e dunque si va ai tempi supplementari.
Nell´overtime, però, i padroni di casa non hanno fatto i conti con capitan Rubin (3/8 da due, 1/3 nelle triple, 5/6 ai liberi, 6 rimbalzi, 5 falli subiti, 2 recuperi): la guardia di Ferraboschi è micidiale e segna tutto quello che gli passa per le mani, siglando i canestri vincenti e trascinando alla vittoria i propri colori.
Grande esultanza al PalaTezze per il traguardo raggiunto ed ora è tempo di semifinale: la prossima avversaria si chiama Secis Jesolo, per un derby litoraneo che certamente terrà altissimo il volume del tifo.