C Gold – Bovolenta è un marziano, Caorle trionfa a Bassano del Grappa

Vittoria preziosissima per lo SME Caorle, che a Bassano del Grappa conquista due punti fondamentali per la corsa ai playoff grazie alla vittoria per 79 – 86.
Una partita che per i padroni di casa contava relativamente, vista la salvezza già conquistata, ma che poteva rappresentare comunque un´insidia per Cresnar e compagni: la Orange1, infatti, non si è mai arresa facilmente di fronte a nessuna avversaria, nemmeno contro formazioni più blasonate ed è l´entusiasmo del giovane gruppo di Papi a rappresentare la vera minaccia.

Il tutto viene confermato nel primo periodo, visto che l´equilibrio sembra regnare sovrano: Gajic (4/6 da due, 1/5 nelle triple, 6/8 ai liberi, 6 falli subiti, 4 rimbalzi, 3 assist) è una minaccia ed è bravo a procurarsi falli, ma dall´altra parte Caorle tira con buone percentuali e soprattutto riesce a tenere bene a rimbalzo. I centimetri sono a favore degli ospiti, che dentro al pitturato hanno un Cresnar (7/16 al tiro, 4/6 in lunetta, 12 rimbalzo, 6 falli subiti, 4 assist) dominante contro i lunghi avversari: nella seconda frazione, poi, arriva un lieve allungo.

In campo, il vero dominatore è però Luca Bovolenta: il playmaker di Ferraboschi interpreta alla grande la partita, con una prestazione da 39 di valutazione complessiva. Per lui, basta far parlare i numeri: 18 punti con 4/6 dal campo, 10/10 nei personali, 10 rimbalzi, 9 falli subiti, 7 assist e 2 recuperi. Cifre da capogiro, che propiziano il parziale di 16 – 23 con cui lo SME allunga nel secondo quarto: prezioso il contributo di Dalovic, mano armata di Ferraboschi che non può comunque contare sul top scorer Markovic.

Bassano traballa, finisce sotto di undici punti a metà partita ma ha comunque il merito di non farsi travolgere: insieme a Gajic, anche il veterano Gallea (6/12 da due, 2/5 nelle triple, 2/2 ai liberi, 6 rimbalzi, 2 assist) si mette in evidenza con le sue note doti offensive. Ciononostante, sono gli ospiti a tenere in mano il pallino della partita: Bovolenta è un computer, sembra giocare a occhi chiusi e serve palloni invitanti ai compagni, risultando poi infallibile dalla lunetta. Alla fine del terzo quarto siamo sul 58 – 66, un risultato che premia ancora lo SME: il team di Ferraboschi è concreto, in attacco tira con buone percentuali (58% da due, 88% in lunetta) e riesce a sfruttare una prova del collettivo davvero soddisfacente. Nonostante Bassano non si dia mai per vinta, alla fine i due punti vanno a finire nelle mani degli ospiti, che si impongono 79 – 86 e festeggiano alla grande un match che valeva davvero molto ai fini dell´obiettivo stagionale.