B Femm. Per un punto...

AUTORE: mikilo

Non pretendiamo di essere aiutati da un po’ di fortuna, ma almeno gradiremmo non essere perseguitati dalla sfiga! Se qualche tiro, invece di irriderci facendo il giro del cerchio ed uscire, fosse così cortese, qualche volta, di infilarsi nella retina (come meriterebbe) …
E invece torniamo a casa dalla trasferta di Bolzano con “le pive nel sacco” visto che i due punti validi per la classifica vanno alle Sisters bolzanine. Ma se ripensiamo a quanto successo nel campo abbiamo poche cose da rimproverarci: abbiamo giocato una buona partita (vincendo due quarti e spesso conducendo), confermando la crescita del gruppo, caratteriale e tecnica.
Abbiamo affrontato una delle squadre che guida la classifica, in casa loro, e se è vero (come ci “informava” il loro allenatore) che si presentavano a ranghi ridotti, è anche vero che chi era in campo fra le avversarie ha esperienza da vendere rispetto a tutte le nostre.
Nonostante ciò abbiamo giocato perlomeno alla pari, contrastando il loro gioco molto fisico basato sulla strapotenza del forte pivot Piotrkiewicz (certamente il più forte del campionato nel ruolo) con le nostre Betty, Molly, Lu e Giorgia e giocando aggressive in difesa su tutte le altre.
Bene anche l’attacco con un buon apporto di Giada Colombo (11 punti), in serata positiva al tiro, le positive scelte di Giulia Scaramuzza (9 punti), l’aggressività di Camilla Ferrari (8 punti), i consueti punti di Sofia (7) (anche se meno di quelli a cui ci ha abituati) e l’apporto in punti anche di Betty Mario (7), nonostante il dispendio di energie in difesa. Ma buona anche la partita delle altre (Giulia P., Anna, Francesca, Giorgia, Luisa, Molly) che sono riuscite, anche senza segnare, a rendere efficace il gioco offensivo consentendo alle compagne di concretizzare.
Ma allora, cosa non è andato? Perché non abbiamo vinto? La differenza l’hanno fatta i particolari, su cui tanto cerchiamo di lavorare ed insistere durante gli allenamenti settimanali e che in questi campionati, trasformano le “immeritate” sconfitte in vittorie. Tiri liberi (9 su 20 ieri sera), scelte di tiro a volte affrettate ed altre volte non prese per insicurezza o chissà per quale altro astruso motivo, a cui vanno a sommarsi le prestazioni non sempre all’altezza delle proprie potenzialità da parte delle nostre attaccanti più prolifiche (situazione quest’ultima ricorsiva nel corso del campionato).
Archiviamo in fretta questa sconfitta e ripartiamo nella rincorsa alle formazioni che ci precedono in classifica combattendo per cercare di uscire dalla zona playout. L’obiettivo è ambizioso (nei numeri) ma il tempo c’è, e ci supporta la condizione e la crescita di consapevolezza della squadra: per questo è necessario comunque l’apporto e l’accrescimento della concentrazione da parte di tutte indistintamente e costantemente.

Pallacanestro Bolzano-UBP Cadelfa 45-44

1o arbitro: Marignoni Emiliano di Trento (TN)
2o arbitro: Tadic Sandy di Pergine Valsugana (TN)