C Silver – Un primo quarto eccezionale non basta agli ospiti

Dopo un primo quarto eccezionale (14-28 il punteggio a favore dei biancoazzurri, con vantaggio massimo di 17 lunghezze, 11-28 al 9’) l’Antonianum ha subito la rimonta dell’Esperia che ha chiuso in ritardo di 3 punti metà gara (33-36). La squadra di Asunis sul punteggio di 37-42 ha perso confidenza col canestro ed ha patito un parziale (rivelatosi poi decisivo) di 17-0 che ha ribaltato completamente l’inerzia della gara (54-42). Il vantaggio dei granata ha raggiunto quindi le 20 lunghezze (64-44 a 3 minuti dalla fine) con Antonianum mai domo che con un contro break di 0-14 ha provato la rimonta in extremis (64-58 al 39’). Partita che poi si è conclusa sul punteggio di 68 a 60 a favore dei padroni di casa.

Fioretto parte col quintetto F. Musiu, Cornaglia, Chessa, Putignano e Pedrazzini mentre sull’altro lato Asunis si affida inizialmente a Melis, Biggio, M. Locci, D. Locci e Salis. In avvio lo score viene sbloccato da Melis su splendido assist di M. Locci con pronta replica di Putignano in jump-shot (2-2). F. Musiu porta per la prima volta in vantaggio i locali ma l’Antonianum appare davvero in palla praticando un’ottima pallacanestro con giocate efficaci e lineari. Biggio scalda la mano dall’arco mentre poco dopo Melis si produce in un’entrata spettacolare che porta al primo mini-allungo ospite (4-9). Putignano non fallisce dai 6.75 ma sull’altro fronte c’è sempre Biggio che piazza la sua seconda “bomba” 7-12. L’Antonianum difende con grande attenzione limitando il potenziale offensivo dei locali. Molto bene la difesa del pitturato nonostante il gap di fisicità e allo stesso tempo è apprezzabile il controllo del perimetro con conclusioni dei granata quasi sempre forzate e conseguentemente imprecise. Salis (2/2 dalla linea della carità), M. LOcci (a segno su azione di fast-break) e quindi D. Locci (tripla) lanciano gli ospiti che ottengono un vantaggio di 12 lungehzze (7-19). Cornaglia in entrata lima leggermente il ritardo ma la squadra di Asunis non si concede soste. Salis mette a referto un’azione da tre punti e poco dopo Biggio va a segno per il massimo vantaggio quartese (+15; 9-24). Dopo la parziale replica di Passa Biggio e Mattana (4/4 dalla lunetta) portano l’Antonianum al +17 (11-28). L’azione da tre punti di Passa riduce solo il gap che a fine quarto è di 14 lunghezze (14-28). Dopo il primo mini-intervallo il match si incanala su altri binari. L’Esperia riesce a rosicchiare qualche punto. P. Musiu (2/2 dalla lunetta), Fois (a segno dopo la cattura di un rimbalzo offensivo), ancora F. Musiu e Fois vanno a segno con repliche quartesi affidate a D. Locci e Salis dalla lunetta e quindi a Novelli abile a piazzare una penetrazione vincente chiusa in layup (21-34). Putignao inizia a far pesare il suo fisico andando a segno di forza e dopo la risposta di Novelli ai liberi (23-36) l’Esperia sfrutta un momento di black-out degli ospiti. Un parziale di 10-0 maturato negli ultimi 3 minuti del secondo quarto riapre completamente la gara. Due azioni da tre punti (a firma di Fois e F. Musiu) infondono coraggio ai granata che con uno scatenato Fois mettono a referto altri centri preziosi che portano le squadre agli spogliatoi sul punteggio di 33 a 36.
Dopo l’intervallo lungo l’Antonianum prova a riprendere il comando del match. Biggio (lob), Novelli (piazzato) ed Onnis (gancio) vanno a realizzare con risposte di Cornaglia in entrata ed F. Musiu che sfrutta un errore della difesa ospite (37-42). Alcuni episodi innervosiscono i biancoazzurri che subiscono un autentico passaggio a vuoto. Tanti errori nelle conclusioni per l’Antonianum mentre i cagliaritani pian piano si riportano sotto (a canestro Passa e Putignano su due assist di Chessa) con lo stesso Chessa che dalla lunetta prima impatta e poi porta per la seconda volta in vantaggio (dopo 25’) nel match i locali (43-42). Un clamoroso fallo non fischiato nella zona d’attacco esperino poi porta alla tripla pesantissima di Angius (46-42). Tre quarti di gara si concludono col libero di Fois con parziale aperto di 10-0 per i granata e punteggio che si assesta sul 47-42 al 30’. Dopo l’ultimo mini-intervallo ci si attende il ritorno degli ospiti ma ormai l’inerzia del match è tutta a favore dei padroni di casa. Cornaglia, Angius (entrata) e Pedrazzini chiudono il break favorevole sul 17-0 (punteggio 54-42) con gara che ora è del tutto in salita per i quartesi. L’Antonianum perde di lucidità e sprofonda a -20. Pedrazzini inizia a bombardare di triple la retina avversaria e col contributo di Passa e la parziale replica di D. Locci (coast-to-coast) il tabellone recita 64-44 al 37’. Gli ospiti hanno però una grande reazione trascinati da D. Locci che segna in tutti modi (da tre, in entrata, in arresto e tiro, dalla lunetta) ed insieme al jump-shot di Novelli (parziale 0-14 per la squadra di Asunis) l’Antonianum si porta sul -6 (64-58 a 50” dal termine). Sono questi gli ultimi sussulti di una partita vivacissima. Il veterano Putignano mette in sicurezza la gara e dopo la replica di M. Locci è Pedrazzini che chiude lo score col canestro in contropiede che fissa il punteggio sul definitivo 68 a 60.