Serie D – Olympia, dopo la pioggia arriva l'arcobaleno

Proprio così, dopo due sconfitte, soprattutto la clamorosa sconfitta nel recupero contro il Molfetta arriva una bella vittoria contro il CUS Bari.
I ragazzi di coach Labarile partono subito con il piede giusto grazie ad una ritrovata fase difensiva ed un attacco fluido ed efficace con Palazzo e JJ Mina da subito complici. Stessa musica nel secondo quarto con l’Olympia, che, oltre le giocate di Fleming e capitan Roca, trova pronta anche la panchina. Ottimo approccio anche per Anaclerio, Iacoviello e Dell’Edera, i quali riescono ad imprimere agonismo trovando anche la via del canestro. Il Bari si mantiene a meno 15 aggrappata agli esperti Giuffrida e Morena. Da segnalare é la lunga pausa per infortunio di un giocatore barese, Cuomo si spera nulla di grave per lui.
Rientrati in campo per il terzo quarto la nostra compagine gestice la gara chiudendo le maglie difensive ed eseguendo attacchi mirati ed efficaci, infliggendo un rassicurante +20. Il Bari prova a darsi una svegliata cercando di alzar la voce con gli arbitri, soprattutto con il pivot Morena. Tutto tranquillo fino a 5 minuti dalla fine quando clamorosamente si riapre la gara. Una serie di attacchi a vuoto per l’Olympia, ed un tecnico seguito da un espulsione nei confronti di Angelilli, sicuramente troppo severa considerando il metro arbitrale tenuto fino a quel momento con i “veterani” baresi a dir poco permissivo soprattutto nei confronti di Giuffrida e Morena.
Tutto ciò rimette in gioco il Bari, che trovandosi a meno 6 ha l’occasione del riaggancio. Occasione che si infrange con lo 0 su 3 ai liberi di Giuffrida.
Finisce quindi 83-92 con la nostra prima squadra che adesso pensa già alla capolista Corato.