Serie D – Olympia Club, primo colpo in trasferta

L’Olympia Rutigliano “fugge da Foggia” con una grande vittoria, la prima lontano dalle proprie mura.

La squadra di coach Labarile si regala due punti importantissimi su un campo a dir poco difficile contro una squadra che sul proprio parquet difficilmente riesce a mollare e con un Iacoviello fermo ai box per il recupero della forte distorsione alla caviglia procuratasi nella partita poi sospesa in casa contro la Virtus Molfetta.
La gara di sabato scorso inizia con un primo quarto piuttosto contratto con una percentuale al tiro dei nostri atleti alquanto imbarazzante. Ne approfittano i dauni mantenendosi agganciati ai grifoni.
Il secondo quarto è tutto dei nostri ragazzi che guadagnano anche 20 punti sugli avversari con un parzialone guidato da un Angelilli letteralmente invasato, riuscendo a mettere in pochi minuti quattro triple consecutive. 30 a 44 per i rutiglianesi all’intervallo lungo.
Nel terzo quarto la nostra squadra si rilassa un po’, e si sa, su questi campi basta un attimo ad essere riacciuffati. Ed è proprio quello che succede.
Il problema (per il CUS Foggia) è stato il fatto che, sia Mina che Fleming (26 e 39 punti a referto), fino a quel momento avevano giocato in pantofole senza mai aggredire fino in fondo la partita.
Alla fine del terzo, e poi nell’ultimo periodo di gioco infatti, salgono in cattedra i nostri due statunitensi portando il vantaggio rutiglianese a +20. Fine gara 76 a 96 per l’Olympia.
Cresce il morale in vista della difficilissima ma non impossibile gara in casa contro la capolista Santeramo. La squadra murgese viaggia a punteggio pieno dopo quattro gare e domenica 6 novembre ci sarà presso il tensostatico lo scontro tutto americano tra i nostri Mina-Fleming e i loro Blackmon-Dear.
Dove c‘è l’Olympia Rutigliano c‘è sempre il grande basket.