C Silver – La NP Ceglie 2001 riparte dalla vittoria all'overtime sul campo del Francavilla!

Le città del basket per antonomasia in provincia di Brindisi, Ceglie Messapica e Francavilla Fontana, hanno tanto in comune. Una storia importante. Tanti derby giocati sui palcoscenici più diversi, dalle giovanili alla Serie B. La voglia di ritornare su scenari nazionali per occupare il posto che compete a queste piazze sportive che tanto hanno dato al basket pugliese.
Da domenica 9 ottobre, Ceglie e Francavilla condividono un altro pezzo della loro storia: una delle più belle e palpitanti gare di questa Serie C Silver 2016/2017.
Entrambe le squadre sono arrivate a questo ennesimo derby dopo un inizio stagione complicato. Per motivi diversi, ma ugualmente complicato e con una classifica (zero punti), dopo le prime due gare, sicuramente bugiarda per entrambi i roster. Ceglie, in particolare, ha sino ad oggi pagato l’approccio di un gruppo giovane e nuovo ad una categoria mai così competitiva come quest’anno. A questo si aggiunga una squadra incompleta, per colpa di una burocrazia deleteria. Ma domenica la NP Ceglie 2001 ha potuto mostrare il suo faro, quell’Alex Mitola applaudito su tutti i campi del pre-campionato ed osannato domenica dopo una prestazione completa ed importante che va ben al di là dei suoi 28 punti. La squadra messapica ha dimostrato di poter gestire una partita in tutti i suoi quarti, sapientemente guidata da coach Santoro. Ha saputo reagire ad una reazione veemente dei padroni di casa che in un solo quarto (l’ultimo dei tempi regolari) hanno saputo azzerare lo svantaggio accumulato nel corso di tutta la gara. La NP Ceglie ha restituito alla partita, dopo 45’, il giusto divario maturato nei primi 35 minuti.
La cronaca della gara non può che partire dal ricordare una Palestra “San Francesco” gremita e colorata dai sempre presenti, numerosi e calorosi supporters gialloblù in tribuna. Il tifo, festoso e corretto da entrambi le parti, ha dimostrato che si può incoraggiare la propria squadra anche senza offendere gli avversari.
I primi 3 quarti hanno visto il Ceglie sempre avanti, ad eccezione dei primissimi minuti. Francavilla, squadra solida e costantemente aggrappata alla gara, ha risposto colpo su colpo ai tentativi gialloblu di portare la gara su un binario definitivamente a proprio favore. Le due stelle U.S.A. della città degli Imperiali, Nortmann e Dority, hanno messo a segno i punti necessari per rispondere all’azione corale della NP Ceglie guidata da un Alex Mitola che ha più volte mostrato di poter fare quello che voleva. L’ultimo quarto è stata una gara a parte. I pick’n roll Dority-Nortmann, i punti di Calò e l’esperienza di Menzione, hanno portato Francavilla alla clamorosa rimonta che ha costretto i tanti tifosi cegliesi a far ricorso a cure cardiologiche. Una partita che sembrava ormai consegnata agli annali del basket, grazie a Mitola e Faggiano che hanno dato continuità ai canestri cegliesi, tornava prepotentemente in discussione. Un fischio arbitrale misterioso, a 4’’ dalla fine, consegnava a Menzione addirittura l’opportunità per andare a + 1. Il capitano francavillese faceva 2 su 3 dalla lunetta ed è overtime. Il quinto ed ultimo quarto è un monologo gialloblù. A Francavilla che si ostina con tentativi da 3 non più fortunati come nell’ultimo quarto dei tempi regolari, Ceglie risponde con tutti i giocatori in campo. Faggiano recupera palla in difesa e dopo qualche secondo prende palla sotto canestro avversario e realizza con fallo subito. Ododa blocca uno dei 2 connazionali avversari per ben 2 volte consecutive inchiodando il pallone al tabellone con altrettante 2 stoppatone siderali. De Angelis ed Argentiero tornano a ridare continuità ai loro attacchi. Mitola, sapientemente, gestisce o velocizza l’azione dei suoi, regalando 4 liberi consecutivi che mettono la parola fine alla gara.
Ora coach Santoro ha avuto conferma di poter contare su quelle risorse messe a disposizione dalla società. Un play di bel altra categoria, come Mitola. Un atleta esplosivo, come Ododa. Un capitano sempre onnipresente e determinante, come Faggiano. Un tiratore mortifero che ha dimostrato di saper anche difendere e sacrificarsi, come Argentiero. Un giocatore versatile ed utile come Pannella. Un’ala che quando vuole sa far male agli avversari, come De Angelis. Un gruppo coeso e completato da Tabbi, De Giorgi, Blasi e Ciracì, giovani promesse del basket.
La prossima gara servirà per dare continuità di risultati e proseguire la scalata alla Serie C Silver per trovare il posto che compete alla NP Ceglie 2001!