U16 Ecc. Naz. – Commento alla partita

86

60

U16 Ecc., Trieste-Petrarca: cronaca di una partita non vista
Partita giocata a porte chiuse e schiacciante vittoria triestina
da Ufficio Stampa UBP GROUP | Apr 29, 2019 | Gruppo Petrarca Basket, Home, Squadre Junior Maschile | 0 commenti

Volevamo parlare del match che l’Under 16 Eccellenza del Petrarca ha giocato sabato scorso a Trieste contro l’Alma. Usiamo il condizionale proprio perché alla fine la partita è stata disputata a porte chiuse. Solitamente, quando certi incontri vengono giocati in questa situazione, le motivazioni sono di tipo sanzionatorio, oppure per questioni di ordine pubblico. Tutto ciò stride molto con una partita di ragazzi che a 16 anni competono al più alto livello di basket italiano di categoria. È proprio per questo che ci si aspettava da Trieste, dall’alto della sua tradizione cestistica e con una prima squadra della massima serie italiana in zona playoff, che potesse fornire una palestra consona a una così importante manifestazione nazionale.
Ma così non è stato, per problemi organizzativi della società ospitante, la quale per la verità aveva avvisato (dopo aver cambiato la palestra in origine indicata) che la gara si sarebbe dovuta giocare a porte chiuse per la mancanza di agibilità, lasciando intendere però che in molte occasioni il pubblico aveva potuto accedere alla struttura per assistere al match.
Cosa che puntualmente non è avvenuta: un solerte commissario di campo ha infatti completamente sigillato la palestra impedendo anche l’apertura delle porte antipanico laterali, così che non si potesse nemmeno intravedere e tantomeno incoraggiare i nostri ragazzi, in evidente difficoltà in un campo sconosciuto e costretti a scendere in campo in un ambiente surreale, salvo poi accorgerci che qualche eccezione all’interno dell’impianto era stata fatta, ovviamente per i locali.
Tralasciando il motivo per il quale sono state prese queste decisioni di giocare in un campo del genere, che non fa assolutamente onore alla blasonata società giuliana, notiamo che un fatto del genere non era mai successo prima e riteniamo di averne viste di partite e trasferte in giro per l’Italia cestistica negli ultimi anni. Non si capisce perché la Fip del Friuli Venezia Giulia, ma anche quella emiliana che è incaricata di gestire il girone abbiano potuto accettare una cosa simile. Ci domandiamo se sia così che si aumenta l’attenzione e la divulgazione del massimo livello degli Under 16, ma anche di tutto il basket italiano.
Dopo una lunga trasferta, avremmo voluto, come è stata data possibilità agli amici triestini di arrivare con tanto di camper all’interno delle nostre strutture, far sì che fosse, non solo un evento sportivo, ma una vera e propria festa. Purtroppo ci è stato impedito: dopo 200 km di strada, fatta per accompagnare i ragazzi, siamo dovuti rimanere fuori.
In compenso, abbiamo potuto guadare una partita di calcio di ragazzini nell’adiacente campo da calcio, ma non la nostra gara. Eviterei di prolungarci e tediare ulteriormente chi legge questo articolo ricordando solo il punteggio finale: 86-60 per Trieste che ha letteralmente dominato. Rivolgiamo i nostri sinceri complimenti per il meritato successo, sperando di incontrarci ancora nel prosieguo della manifestazione, magari in un ambiente più consono a un match di basket.
Daniele Bovo