Serie A2 Le interviste di Speak&Roll: le dichiarazioni di Spiro Leka (Bondi) e Alex Finelli (Pompea)


Le interviste di Speak&Roll: le dichiarazioni di Spiro Leka (Bondi) e Alex Finelli (Pompea)

Intervenuti ai microfoni di Web Radio 5.9 durante Speak & Roll, il coach della Bondi Ferrara Spiro Leka e il coach della Pompea Mantova Alex Finelli hanno presentato la sfida valida per la 25esima giornata di Serie A2 Est tra Mantova e Ferrara.

Spiro Leka (coach Bondi Ferrara): “Con Verona è stata una gara molto equilibrata. Nel primo tempo abbiamo subito troppo la fisicità di Verona e le ottime percentuali nel tiro da tre. Nella ripresa siamo riusciti a rientrare con grande intensità in difesa permettendo a loro di segnare praticamente solo dalla lunetta. Nel finale siamo passati avanti, poi ci sono stati alcuni episodi arbitrali difficili. Siamo stati un po’ danneggiati da questi episodi, ma siamo anche stati ingenui nel concedere alcune occasioni a Verona. Abbiamo però rispettato bene il piano partita riuscendo a fare bene anche senza Swann. Ho fatto i complimenti ai miei ragazzi per aver dato tutto, peccato non essere riusciti a centrare i due punti che sarebbero valsi probabilmente la salvezza. Swann? Le sue condizioni sono sotto l’attenta valutazione del nostro staff medico. Speriamo di recuperarlo il prima possibile, è un giocatore fondamentale per la nostra squadra.

Vogliamo affrontare una partita alla volta. Non è ancora fatta per la salvezza, quindi dobbiamo mantenere la concentrazione. Da quando sono arrivato ho trovato una squadra disposta a mettersi a disposizione l’uno dell’altro. Dalla depressione dell’ultimo posto in classifica, adesso ci siamo ripresi lavorando tanto sull’aspetto mentale.

Mantova? Mi farà piacere rivedere coach Finelli con cui ho condiviso un’esperienza a Las Vegas alla Summer League 2018 e anche Tommaso Raspino che ho avuto a Pesaro come vice allenatore. Finelli ha dato una grande sterzata alla stagione degli Stings. Mantova è in salute, con la Bakery ha fatto una prestazione solida in difesa. Ha una gerarchia definita tra italiani e americani, ci aspetterà una partita molto difficile. Servirà una prova corale, la posta in palio è molto alta”.

Alex Finelli (coach Pompea Mantova): “Quella con la Bakery era una partita che temevamo perché arrivavamo da due settimane di pausa. E’ stata una grande prova difensiva, siamo stati bravi a non mettere in ritmo Green e Voskuil riuscendo a tenere alta l’intensità per 40 minuti. In attacco abbiamo fatto un buon gioco d’area, è stata una partita di grande attenzione.

La nostra è una squadra costruita con un budget diverso da quello di altre società al top del nostro campionato. Un simile paragone con Forlì è per noi motivo d’orgoglio, ma ci sono ancora sei intense partite da giocare. E’ fondamentale mantenere ad un ottimo livello i rapporti umani tra le persone che compongono la società e la squadra. Il nostro gruppo sta trovando giorno dopo giorno una forte identità, ci sono relazioni forti.

La nostra forza difensiva? Ci sono diverse componenti che hanno determinato questa ottima chimica difensiva. Di base credo che curare la difesa sia un aspetto molto importante nella pallacanestro moderna. Ci sono poi dei giocatori esperti come Vencato, Raspino e Ghersetti che credono fortemente nella disciplina di squadra e nella mentalità difensiva. Questi giocatori, insieme a Veideman e Morse, sono di grande esempio per i nostri giovani, i quali sono spronati a dare il massimo.

Qui a Mantova ho trovato una società organizzata e che mette gli atleti e lo staff nelle condizioni di lavorare nel migliore dei modi. Sono stato travolto dalla passione dei dirigenti e da quella del presidente Adriano Negri che è costantemente alla ricerca di una sfida. C’è grande voglia di crescita e c’è grande confronto tra i membri dello staff tecnico che mi ha dimostrato sin dal primo giorno in cui sono arrivato la massima disponibilità e passione per il proprio lavoro.

Ferrara? E’ cambiata tanto rispetto all’andata, ora sta vivendo un momento positivo visto che è reduce da quattro vittorie consecutive. Viene dalla sconfitta con Verona in cui ha giocato molto bene nonostante l’infortunio di Swann. Campbell dà un plus di talento nel reparto degli esterni, mentre Ganeto riesce a mettere la sua esperienza in un gruppo solido. Servirà una partita intensa contro un avversario che sta vivendo la fase migliore della sua stagione”.

Redazione Web Radio 5.9 (Foto Marco Donati e Giacomo Martines)

Pallacanestro Mantovana-Kleb Ferrara 71-68

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