Promo MI – Baby Santos - Ado S.Benedetto

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L’aria da stracittadina fa bene alla Baby Santos, che dopo lo scivolone di Bollate, ottiene il sesto referto rosa stagionale nei derby sui sette totali fin qui conquistati, vittorie conseguite nell’ambito del territorio comunale del capoluogo lombardo.
Primo tempo gradevole ed equilibrato, seppur non giocato ad alti ritmi. Minimi vantaggi per gli ospitanti nel primo periodo (9- 7 al 5, 20 – 19 al 10’), primo sorpasso dei viaggianti al 15’ (26 – 28), ritorna davanti per un incollatura la truppa guidata da Giorgi alla fine del primo tempo (36 – 35 alla seconda sirena).
In questa prima parte di gara le compagini ci propongono due modi differenti di sporcare il proprio tabellino: per la Baby Santos prevalenza di conclusioni nel pitturato frutto di penetrazioni o giochi in post basso, L’Ado privilegia invece efficaci conclusioni dall’arco dei tre punti, non molto disturbate in verità dai padroni di casa.
Alla ripresa del gioco avvio a spron battuto per il team guidato da Di Franco: intelligente time out chiesto da Giorgi sul 36 – 39 con 45” giocati nella terza frazione.
Fa bene la pausa di 60” alla Baby Santos, che al 25’ è nuovamente in vantaggio (47 – 45), e nella seconda parte di terza frazione infila un parziale di undici a tre con il tabellone che recita 58 – 48 alla terza sirena.
Sul 60 – 48 del 31’, sembra già in ghiaccio la partita, ma una zone press ordinata da Di Franco insabbia i meccanismi dei finalisti play off della passata stagione; viaggianti che risalgono fino al meno quattro del 37’ sul parziale di 65 – 61.
Nel finale di gara la Baby trova le contromisure all’accorgimento tattico degli avversari, ed il vantaggio si dilata nuovamente in doppia cifra al 38’ (71 – 61), fino ad ottenere il suo massimo nel risultato che andrà a referto ufficiale.
Analizzando le prestazioni individuali, piacevole ritorno a prestazioni balistiche di livello per Ale Farina, con l’ex Pentagono autore di dieci punti fondamentali nel terzo periodo per il break che risulterà decisivo.
Un Bazzani ancora opaco dall’arco dei tre punti (una sola tripla realizzata seppur da casa sua), ha saputo trovare una valida alternativa con le sue consuete penetrazioni da “tractor” (7/9 da 2).
Terza doppia cifra consecutiva per l’ex Tumminelli D’Alessio, buon primo tempo per Belli Paci, nel secondo l’impiego prolungato causa l’assenza di Mariotti ne ha limitato la pericolosità all’interno dell’area.
Commento di Simone Venturini