Serie D – Chi di supplementare (spesso) ferisce, di supplementare (a volte) perisce

94

81

Nella seconda gara di campionato del girone di ritorno la Coop Casarsa rimedia la seconda sconfitta in campionato sull’ostico parquet di Tricesimo dopo l’ormai consueta gara terminata ai supplementari (la quinta da inizio stagione).
L’Humus Sacile rimane così da sola in testa alla classifica a soli due punti di distacco dalla squadra di coach De Stefano.
La partita contro Tricesimo vede subito i padroni di casa partire molto determinati ma i biancorossi non si lasciano intimorire rispondendo colpo su colpo fino al termine del primo quarto che si chiude con il punteggio di 22 a 20.
Nel secondo quarto sono i casarsesi a pigiare sull’acceleratore ma i ragazzi di coach Andreotti non mollano, nonostante la grande difesa dei nostri, fino al sopraggiungere della pausa lunga con il risultato di 39-42 a conferma di una partita giocata sostanzialmente alla pari.
Al rientro i biancorossi provano nuovamente a prendere le distanze dai padroni di casa che rispondono però per le rime in una gara che, con il passare dei minuti, si riscalda sempre più.
Il periodo si chiude sul 56-52 con una discreta supremazia del Tricesimo su Casarsa.
I ragazzi di coach De Stefano però non demordono e, nell’ultimo quarto, quando gli animi sono alle stelle a causa di una serie di decisioni arbitrali contenstate dalla squadra locale (Gozzi viene perfino espulso per un fallo di reazione), conducono per un paio di lunghezze senza però riuscire a contenere gli avversari che riportano il risultato sulla parità (72-72).
Si va così ancora una volta al tempo supplementare, che ormai per i nostri è quasi una consuetudine, questa volta però fatale.
Tricesimo infatti parte subito in quarta e nulla può Casarsa contro la caparbietà degli avversari in questo ultimo frangente.
I biancorossi, nonostante la sconfitta, escono dal campo a testa alta da questo match molto tirato e nervoso soprattutto nella parte finale. Forse i ragazzi non sono stati sufficientemente spietati nell’affondare il colpo al momento opportuno nel finale del quarto tempo.
Dopo tante vittorie nell’extra time comunque ci sta anche una sconfitta.