Serie D – Commento alla partita

AUTORE: u.s. alba

L’Alba risorge a Cervignano

Dopo la serie di due sconfitte consecutive risorge l’Alba e lo fa in maniera convincente andando a violare il
difficile parquet di Cervignano. Una vittoria scaccia crisi arrivata dopo un periodo nero condito da infortuni
e sconfitte inaspettate. L’inizio di partita è molto contratto per i ragazzi di coach Salvio, che dall’altra parte
si trovano una squadra tosta, decisa a non concedere assolutamente niente agli avversari. E infatti il team di
coach Miani parte a razzo, trascinata da Deana, prende subito in mano l’incontro portandosi in vantaggio di
6 lunghezze. I cormonesi, sorretti dai veterani Coceani, Della Rovere e Raccaro, riescono a limitare i danni,
chiudendo il quarto con solo due punti di svantaggio. Il secondo quarto, sostanzialmente rispetta i binari
del primo, con i cervignanesi a condurre il gioco con Contin (21 punti alla fine) e Fini (12) e i cormonesi ad
inseguire fino a qualche minuto dall’intervallo lungo., quando i ragazzi di coach Salvio, con un guizzo di
orgoglio, riescono ad impattare la partita sul punteggio di 41 a 41. Dagli spogliatoi l’Alba esce trasformata.
I cormonesi prendono in mano le redini dell’incontro, stringono le maglie in difesa e, con un Raccaro
incontenibile sotto le plance (saranno 21 i punti per lui) e un Mazzitelli ispiratissimo (18) volano
letteralmente e, in men che non si dica, raggiungono subito un vantaggio in doppia cifra. I cervignanesi
tentano una reazione, ma ormai l’Alba, sulle ali dell’entusiasmo, prende il largo. I cormonesi controllano
l’andamento della partita e, con la regia di Rossmann e Gazzetta e le conclusioni di Mazzitelli e di un
Silvestri (11) finalmente entrato in partita, chiudono l’incontro con il punteggio di 81 a 59. Da segnalare, in
casa Alba, l’esordio di Luciano Castello, che dopo alcuni anni di assenza, ha deciso di ritornare a calcare i
parquet per dare una mano alla squadra del suo paese.